Teramo, asili comunali torna il problema esuberi

Nei prossimi giorni gli uffici del settore Istruzione del comune di Teramo pubblicheranno le graduatorie definitive per gli asili nido.

Saranno circa 150 i bambini che potranno usufruire del servizio che prenderà il via dal primo settembre, un numero però  inferiore alle richieste, utile per dare una risposta concreta alle esigenze delle famiglie. Un problema scaturito esclusivamente dalla carenza di personale derivante dai pensionamenti e dalle mancate assunzioni a livello nazionale e per cercare si sopperire a questa problematica per aumentare il numero dei posti il comune di teramo è in attesa del bando regionale volto al ponteziamento, anche se temporaneo, dell’organico.

Francesca Lucantoni Assessore alla Pubblica Istruzione: “A Teramo ci ritroviamo con  un personale di alto livello ma ridotto all’osso, ed in attesa del tanto annunciato Bando Regionale  per l’abbattimento delle liste di attesa che consentirebbe di potenziare, anche se solo temporaneamente, l’organico. Per il momento, in assenza di finanziamenti regionali e di un quadro normativo più agibile, e non essendo stato esternalizzato alcun nido, con le risorse umane a disposizione potremo attivare il servizio, al 1 settembre, per circa 150 bambini, al netto del Micronido. Naturalmente, non appena sarà definito il procedimento per fruire del contributo regionale, potremo scorrere le graduatorie e fornire il servizio ad altre decine di bambini e famiglie. Infine, deve essere consapevolezza generale che, non potendo procedere ad assunzioni per il futuro, ed al fine di ripristinare un livello quantitativo del servizio in linea con la storia della Città, dovranno avere impulso le attività tese ad una articolazione dei servizi che preveda una gestione mista, efficiente e di qualità.”