Tariffe Strada dei Parchi: Tar del Lazio da ragione a Toto

A24 e A25

Tariffe Strada dei Parchi: Tar del Lazio da ragione a Toto ritenendo illegittimo il blocco imposto nel 2014 dall’allora ministro Lupi.

Blocco successivamente confermato anche dal Ministro Graziano Del Rio.  I giudici del Tar del Lazio non solo hanno accolto il ricorso presentato dal Gruppo Toto lo scorso anno, ma hanno riconosciuto  al concessionario della Strada dei Parchi il diritto di recuperare con l’aumento dei pedaggi gli incassi andati perduti nel 2015 e 2016, insieme a parte del 2017, e ingiunge al ministro Delrio di riparare entro 30 giorni . La risposta dell’attuale ministro non si é fatta attendere :

«Gli aggiornamenti tariffari erano stati approvati l’anno scorso, poi c’è stato un problema interpretativo e devono tornare al Cipe (Comitato interministeriale prezzi, ndr): torneranno tra poco», ha assicurato il ministro dopo la sentenza del Tar che sblocca i pedaggi dopo un ricorso del gestore dell’Autostrada dei Parchi. «Non c’è dubbio che va riconosciuto ai gestori», ha assicurato Delrio, ribadendo che per questa vicenda c’è stato un «iter approvativo molto molto complicato».

Si profila a questo punto una vera stangata per gli automobilisti, turisti ma anche chi viaggia per lavoro, perché gli aumenti possono arrivare anche al 10% portando così la tariffa, sulla tratta Pescara-Roma, fino a 22 euro e 20 euro per la tratta Teramo-Roma su A24 e A25.