Targhe alterne, autisti autobus: “Come andremo a lavorare?”

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Targhe alterne a Pescara: gli autisti degli autobus precisano di non essere inseriti nelle categorie fuori dal divieto: “Come andremo a lavoro e come garantiremo le corse?”

Tra le categorie fuori dal divieto delle targhe alterne a Pescara, non ci sono gli autisti degli autobus che, dunque, con le loro auto private non possono raggiungere agevolmente il posto di lavoro, in quanto non esentati. Questo fanno notare alcuni lavoratori della Sangritana che si chiedono come faranno ad arrivare sul posto di lavoro per garantire le corse. Un dubbio che per la verità lascia pensare, visto che i mezzi pubblici, anche e soprattutto nei giorni delle targhe alterne, diverranno preziosi per i cittadini. Sì, ma spiegano gli autisti, di non essere messi in condizioni di andare a lavorare in maniera agevole, visto che c’è chi arriva da Lanciano, chi da Ortona, chi da altri punti della regione. Se, dunque, gli autisti non sono esentati, come faranno a recarsi sul posto di lavoro? C’è chi “attacca” la mattina presto e prendere il treno o altre corse per arrivare a destinazione è quantomeno complicato. I conducenti dei mezzi pubblici sollevano questo problema e girano la questione direttamente al Comune.

1 Commento su "Targhe alterne, autisti autobus: “Come andremo a lavorare?”"

  1. Prendete i mezzi pubblici come faranno anche le altre persone che vengono da fuori e hanno gli stessi disagi….
    Vi stet sempre a lamentare mo uno sciopero mo un’altro ma ritenetevi fortunati che avete un lavoro e anche ben retribuito qui c’è gente che come problema non è come andare a lavorare e che il lavoro non c’è l’ha proprio…..

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