Sisma, fondo di solidarietà dalla federazione dei Bim

La Federazione dei Consorzi di bacino imbrifero montano, Federbim, su proposta dei Consorzi Bim di Teramo, Cascia, Ascoli e Rieti, ha avviato su scala nazionale una raccolta fondi per la costituzione di un Fondo di solidarietà “pro aree terremotate”.

Un fondo attraverso il quale sostenere iniziative di recupero del patrimonio locale, realizzazione di infrastrutture strategiche per il territorio e di pubblica utilità per le comunità residenti e per le famiglie rimaste senza casa. L’impegno sinergico, portato avanti dalla Federazione con i Consorzi del Centro Italia, in particolare, sarà finalizzato a ottenere l’annullamento di imposte dirette, quali Ires e Irap, per favorire il reinvestimento delle risorse destinate sui territori e l’introduzione di una fiscalità agevolata per aiutare le piccole attività commerciali e artigianali presenti nell’area del cratere.

Franco Iachetti Presidente Bim Vomano Tordino afferma: “Ringrazio per la sensibilità dimostrata i colleghi della Giunta esecutiva di Federbim e in particolare il presidente Carlo Personeni, che ha inteso così rispondere nella maniera concreta che caratterizza le genti di montagna alla situazione di estrema gravità in cui versano le nostre aree interne. Tuttavia, con la nostra Federazione condividiamo l’idea che la solidarietà, per quanto importante, non basti e intendiamo portare avanti una forte azione di sollecitazione nei confronti del governo Gentiloni affinché, oltre all’impegno per la ricostruzione, adotti misure straordinarie e necessarie, come la defiscalizzazione per le comunità residenti e le attività produttive operanti sui territori colpiti dall’emergenza”.