San Salvo: Pilkington, scongiurati gli esuberi

Alla Pilkington di San Salvo, con la firma del decreto che prevede la cassa integrazione straordinaria, scongiurato il pericolo esuberi.

Il Governo nazionale, dopo l’accordo siglato lo scorso mese di agosto presso il Ministero del Lavoro, ha trovato attuazione nel decreto governativo.

Ad ufficializzare la notizia è stato il Movimento 5 Stelle attraverso la deputata Carmela Crippa la quale ha dichiarato che ” questo Governo si dimostra essere ancora una volta al fianco dei lavoratori quando le aziende affrontano un periodo di crisi”. Carmela Grippa, deputata del Movimento 5 Stelle, ufficializza l’erogazione della cassa integrazione straordinaria per scongiurare il rischio licenziamenti alla Pilkington di San Salvo. Fondamentali per poter accedere alla misura sono stati l’approvazione del nuovo piano industriale, avvenuta a giugno, e la previsione di nuovi investimenti”.

La Pilkington Italia, intanto, conquista gli ordinativi della Ferrari e della holding del gruppo Fca di cui fa parte la Maserati. Nell’azienda satellite di Pilkington a San Salvo nei prossimi mesi andranno in produzione i parabrezza ad alta tecnologia della Ferrari.

Emilio Di Cola segretario provinciale della Cgildi Chieti spiega che “In Pilkington si lavora anche per Maserati. E’ ancora tutto in fase di progettazione. L’ordinativo, è sicuramente prestigioso e conferma l’impegno e la qualità della fabbrica di Piana Sant’Angelo. I nuovi ordinativi confermano l’impegno del presidente Graziano Marcovecchio e del suo braccio destro Roberto Minenna a traghettare verso l’Italia e l’Abruzzo le produzioni ad alta qualità e tecnologia. Purtroppo investimenti e ordinativi non allontanano i timori legati alla la crisi e all’andamento negativo del mercato auto. Oltre all’investimento di 30 milioni di euro, i dirigenti del colosso vetrario hanno trasferito a San Salvo le lavorazioni dei vetri “laterali-accoppiati” dalla fabbrica polacca di Chielow. La nuova linea dovrebbe produrre 250mila pezzi l’anno.

Con la nuova produzione Pilkington San Salvo servirà il mercato europeo dell’auto direttamente o attraverso le altre aziende come Ford, Pininfarina, Nissan, Honda, Toyota, General Motors, Fiat, Bmw, Psa, Renault, Audi, Volkswagen, Seat, Daimler Chrysler. Si unisce la holding del gruppo Fca che ha al suo interno la Maserati e ciliegina sulla torta arriva la Ferrari”.

Il presidente della Regione Giovanni Lolli, impegnato da tempo nella risoluzione dei problemi di diverse aziende abruzzesi in crisi, ha ribadito che “Lo stabilimento di San Salvo rappresenta il più grande centro produttivo di Pilkington Italia. E’ stato realizzato negli anni 60 e copre un’area di 800.000mq . Al suo interno vengono prodotti 3.700.000 parabrezza e 21.200.000 lunotti l’anno. Insieme alla Denso questo colosso ha ripreso a scommettere sul futuro e sui giovani. Dalla salute della Pilkington dipende, pertanto, un grande e importante indotto, formato da una miriade di piccole e medie aziende”.

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