Ruzzo Reti il vademecum per non sprecare acqua

Nuovo appello della Ruzzo Reti ai comuni dell’Ente d’ambito Teramano a non sprecare l’acqua. In un vademecum consigli utili sull’uso responsabile delle risorse idriche.

Nuovo sos della società acquedottistica Ruzzo Reti che gestisce il servizio idrico integrato per 39 dei 40 comuni che fanno parte dell’Ente d’ambito Teramano. Il presidente della Ruzzo Reti Spa, Antonio Forlini, torna a rivolgere un appello ai cittadini affinché, in questo periodo, adottino comportamenti improntati all’uso responsabile della risorsa idrica e, in particolare, evitino di usare l’acqua per attività quali il lavaggio di cortili e piazzali, il lavaggio domestico delle auto, l’innaffiamento di giardini, orti e prati, il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino.

In una nota si legge che “È una situazione di emergenza senza precedenti, di fronte alla quale non siamo ancora in difficoltà perché abbiamo attivato tutte le risorse idriche a nostra disposizione, compreso il potabilizzatore. Data la situazione di perdurante siccità e di assenza di precipitazioni, l’invito che rivolgiamo a tutta la popolazione teramana è di limitare il consumo dell’acqua potabile e di non utilizzare la stessa per scopi extra-domestici. Fino a quando il periodo di siccità non terminerà, la Ruzzo Reti Spa, anche tramite un memorandum pubblicato sul proprio sito Internet (www.ruzzo.it), suggerisce a tutti gli utenti di osservare le seguenti norme di comportamento, facilmente attuabili da tutti”.

I CONSIGLI DEL VADEMECUM:

– montare nei rubinetti gli appositi dispositivi frangigetto, che mediante la miscelazione di aria e acqua possono consentire un risparmio idrico fino al 50%;

– non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure, ma solo nella fase di risciacquo;

– preferire la doccia al bagno: ciò consente un risparmio d’acqua fino al 75%, se si ha l’accortezza di chiudere l’acqua mentre ci si insapona;

– controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui al fine di individuare eventuali perdite occulte e riparare quelle già note e manifeste;

– attrezzare i sistemi irrigui del verde con irrigazione a goccia e con sistemi temporizzati e sensori di umidità che evitano l’avvio dell’irrigazione quando non è necessario;

–  usare lavatrici e lavastoviglie sempre a pieno carico;

–  non fare scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba;

–  utilizzare l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante;

–  ridurre alla quantità strettamente necessaria l’erogazione ad ogni utilizzo del wc.