Rifiuti da Roma a Chieti: Di Primio” qui non si passa”

In arrivo a Chieti 30.000 tonnellate di rifiuti da Roma a Chieti ma il sindaco Di Primio annuncia che si opporrà con ogni mezzo. Intanto sconti sulla Tari per famiglie ed attività produttive.

Le 30mila tonnellate di rifiuti provenienti da Roma confluiranno nel Tmb, il centro di trattamento biologico, di contrada Casoni a Chieti ,di proprietà della società Deco,  e altre 9mila tonnellate nell’impianto della Sogesa a Sulmona.

Il sindaco Umberto Di Primio, che non ha affatto gradito la decisione della Regione Abruzzo, non ha ancora digerito questo provvedimento ed ha ribadito che “il Comune non darà alcuna autorizzazione all’uso della discarica Non posso permettere che la discarica sia riempita con i rifiuti di Roma. mi opporrò con ogni mezzo, a costo di bloccare fisicamente  l’ingresso dell’impianto” .

Intanto oggi ha presentato il nuovo piano tariffario della Tari, la tassa sui rifiuti, che contiene importanti novità per le famiglie, le attività commerciali e le imprese. Dopo il vertice, tra Amministrazione comunale con i sindacati e le associazioni di categoria, il primo cittadino ha illustrato le tariffe agevolate insieme all’assessore al Bilancio Valentina Luise, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Alessandro Bevilacqua e del consigliere Mario De Lio. Nel 2018 diminuzioni in vista per la tassa sui rifiuti in città pari a 1. 678.634 euro. Sono previste riduzioni del 3% per le utenze domestiche e in particolare per i nuclei familiari in cui vivono persone con disabilità ci sarà una riduzione pari al 50%, per le famiglie che vivono in aree disagiate e per quelle composte da persone ultra 70 enni  sarà del 20%. Particolare riguardo sarà riservato alle attività commerciali che intraprendono una battaglia contro la ludopatia rimuovendo macchiette e slot machine ( riduzione del 40%), agevolazioni per chi avvia nuove attività  ( -20%) . Riduzioni tra il 28 e il 33%  saranno applicate per il mondo dell’artigianato e del piccolo commercio in cui rientrano tra gli altri : fiorai, parrucchieri, negozi di abbigliamento e di calzature e librerie.

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