Regione, caccia al cinghiale il TAR sospende il piano

Grande soddisfazione per gli ATC  Vomano e Salinello per la decisione presa dal TAR Abruzzo di sospendere la caccia al cinghiale in tutta la regione

Questo in attesa di pronunciarsi in maniera collegiale il prossimo 19 luglio. Una sospensione che rappresenta  per gli Ambiti Territoriali di Caccia Vomano e Salinello una prima parziale vittoria visto che da subito avevano contestato il provvedimento della Regione relativo al piano di contenimento dei cinghiali.  Nonostante le sollecitazioni avanzate dai presidenti degli Atc Vomano e Salinello, Franco Porrini e Francesco Sabini, al Governatore, Luciano D’Alfonso, infatti, è stato necessario presentare dai cacciatori un ricorso urgente, per danno irreparabile, al presidente del Tar Abruzzo per ottenere l’annullamento, previa sospensiva, della delibera di Giunta dello scorso aprile, con cui si disponeva “l’organizzazione delle attività di controllo delle popolazioni di cinghiale”. Il Tribunale amministrativo regionale ha dedotto che “l’attuazione del Piano viene a tutt’oggi regolarmente eseguita sull’intero territorio regionale comportando l’abbattimento di numerosi anmali, anche se è stato estremamente difficoltoso ricercare elementi dimostrativi essendo stati gli Atc regionali esclusi da ogni previsione del Piano ed esautorati del proprio ruolo istituzionale”. I due ATC hanno annunciato anche due esposti alla Procura della Repubblica. In pochi mesi intanto nella caccia al cinghiale sono stati uccisi quaranta cinghiali dall’inizio dell’anno ad oggi, lo scorso anno furono 290 i cinghiali morti nel periodo aperto alla caccia, inoltre verrà istituito Istituiremo anche un numero verde per intervenire con personale Atc su segnalazione degli agricoltori dopo attente verifiche. I piani controlli possono essere fatte con le guardie venatorie volontarie e con le Atc per sostenere cacciatori e agricoltori. Le Atc sono pronte a ripartire da domattina a seguita di delibera di giunta della Regione.