Rapina in villa Lanciano: richieste condanne dai 12 ai 18 anni

A Lanciano, oggi l’udienza del processo alla banda di rumeni che nel settembre del 2018 avevano assaltato la villa dei coniugi Martelli che erano stati brutalmente aggrediti dai malviventi.

Udienza oggi, 30 settembre, al tribunale di Lanciano, del processo alla banda di rumeni che un anno fa sono stati gli autori della violenta rapina avvenuta nella villa dei coniugi Carlo Martelli e Niva Bazzan, che furono aggrediti e rapinati con modalità che ricordavano il famosissimo film del regista Stanley Kubrick “Arancia Meccanica”. Il padrone di casa era stato  massacrato di botte e alla moglie era stata recisa la parte di un orecchio.

Davanti al giudice Giovanni Nappi gli imputati: i fratelli Cosmin e Costantin Turlica, il loro cugino Aurel Ruset, George Ghiviziu, Marius Adrian Martin e Alexandru Bogadan Colteanu, tutti accusati di rapina pluriaggravata, lesioni gravissime, sequestro di persona e porto abusivo di armi.

I legali difensori di Alexandru Bogadan Colteanu , gli avvocati Rocco Ciotti e Alessandra Acciaro, hanno depositato un’istanza di “rimessione” per legittimo sospetto, “a causa della grave situazione locale (tentativo di linciaccio, minacce) che potrebbe pregiudicare la libera determinazione delle persone che partecipano al processo e porre a rischio l’incolumità pubblica”.

Le richieste di condanna per gli imputati da parte del Pubblico Ministero Mirvana Di Serio variano dai 12 ai 18 anni.

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