Provvedimenti anti degrado a Pescara

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Il sindaco di Pescara Marco Alessandrini parla degli interventi contro il degrado e per la sicurezza in città.

Presto sarà emessa un’ordinanza per contrastare il degrado e fenomeni di microcriminalità a Pescara. lo annuncia il sindaco Marco Alessandrini ricordando che in questi giorni è in corso un’attività di monitoraggio da parte del Servizio Anti-Degrado della Polizia Municipale in alcune zone a rischio degrado, sia nel cuore della città che nelle aree periferiche. Il Servizio Commercio, invece, sta svolgendo una serie di verifiche sulle occupazioni di suolo pubblico abusive, con relativo smantellamento forzato delle strutture irregolari e ripristino dello stato dei luoghi.

Il primo cittadino spiega che “Rientra fra queste attività la rimozione di un gazebo esterno a piazza San Francesco utilizzato da una cornetteria della zona. La baracca è stata rimossa e il marciapiede, liberato e restituito al transito pedonale. Nei prossimi giorni si proseguirà con altri controlli e rimozioni in altre zone della città.Un’azione che porta avanti il programma di particolare attenzione al decoro e alla lotta al degrado cittadino e che concretizza la risposta a diverse segnalazioni ricevute dalla cittadinanza stessa. La Polizia Municipale sta da giorni monitorando l’area che abbraccia la chiesa di Sant’Andrea e i portici di piazza della Rinascita, nonché alcuni edifici della Tiburtina che rappresentano elemento di allarme sociale per la presenza di accampati e soggetti senza fissa dimora. Un quadro che oggi è stato posto all’attenzione delle forze dell’ordine, così come quella che attiene la situazione di via De Gasperi, su cui interverremo presto sia con un rafforzamento dei dispositivi di controllo, perché la prostituzione che in questo periodo interessa la zona non si radichi. Per scoraggiare tale fenomeno, oltre all’ordinanza che riguarderà tutto il territorio cittadino, si sta pensando all’apposizione di telecamere lungo la via, dove ieri sera mi sono recato a incontrare i residenti. Ai cittadini che con la loro presenza cercano di scoraggiare tali pratiche ho riferito delle iniziative che prenderemo, assicurando tempi sostenibili perché vengano concretizzati e restituiscano una vivibilità anche sociale alla strada di recente oggetto di lavori pubblici anti allagamento” .