Provincia Chieti: Interventi straordinari sulle strade

L’Amministrazione provinciale di Chieti annuncia il programma straordinario di interventi per la messa in sicurezza delle strade provinciali.

Dopo il tavolo di lavoro tenutosi in Provincia di Chieti per la programmazione degli interventi per la messa in sicurezza delle strade provinciali, l’Amministrazione  annuncia che venerdì 2 febbraio  consegnerà al agli Uffici competenti della Regione Abruzzo un piano dettagliato di interventi che interesseranno le strade provinciali, piano che sarà inserito nel redigendo programma delle opere pubbliche dell’Ente. Il Piano Straordinario che sta elaborando la struttura tecnica dell’Ente prevederà il rifacimento dei piani viabili, la segnaletica verticale ed orizzontale, oltre alla regimazione delle acque e all’apposizione di barriere di protezione su tutte le strade provinciali; il Piano sarà attuato in buona parte già nell’annualità 2018 grazie ad un finanziamento ad hoc erogato dalla Regione Abruzzo a valere sul Masterplan che ammonta a 16 milioni di euro di cui 9 saranno allocati sulle strade provinciali del vastese, cui saranno assegnati anche i ribassi di gara dell’intero finanziamento per il completamento delle opere. Inoltre  sono stati assegnati 4 milioni di euro per la viabilità del Sangro Aventino e 3 milioni per il distretto Ortonese-Chietino. Sempre sul vastese la Provincia di Chieti è già intervenuta recentemente in occasione del giro d’Italia per circa euro 445.000 con la sistemazione dei piani viabili su Vasto e San Salvo, ed ha avviato i lavori di sistemazione di frana sulla s.p. 162 Castiglione Messer Marino-Fraine per euro 1.950.000, dando corso alla progettazione di interventi di ammodernamento e messa in sicurezza di un arteria strategica, la Fondovalle Treste, per un importo di 4 milioni di euro; la Provincia inoltre procederà a breve all’affidamento dei lavori di sistemazione di frane sulla s.p. 152 Castiglione Messer Marino-Crocetta di Colledimezzo per complessivi Euro  500.000, sulla Fondovalle Sinello per euro 500.000, riprogrammando le economie autorizzate dalla Regione su interventi pregressi nel comprensorio che ammontano a circa Euro 600.000, che saranno  impiegate anche per la messa in sicurezza dei ponti.