Presepe di Rivisondoli: Gesù è di Roccaraso

La crisi demografica colpisce anche il Presepe vivente di Rivisondoli dove il bambino Gesù arriva da Roccaraso.

Niente nati negli ultimi mesi a Rivisondoli dove per il tradizionale Presepe vivente a vestire i panni del bambino Gesù sarà un bimbo di Roccaraso. Nella località montana nel  2016  non sono venuti alla luce neonati maschi e il sindaco Roberto Ciampaglia si è rivolto alla vicina comunità di Roccaraso per consentire il regolare svolgimento della manifestazione. Il piccolo Franco Bucci resterà nella storia del Presepe vivente come uno dei pochi Bambinelli nati fuori da Rivisondoli. La 66esima edizione ,intanto, sarà dedicata alle popolazioni terremotate e al gemellaggio  con Lanciano, città famosa anche per la rassegna dei presepi artistici-storici che da 26 anni si tiene nel capoluogo frentano. Da Lanciano provengono Roberta Sideri e Maria Laura Diano, entrambe sedicenni, che impersoneranno rispettivamente la Madonnina e l’angelo dell’Annunciazione durante l’evento in programma oggi, alle ore 18, nella Piana di Piè Lucente. Nei panni di San Giuseppe Manuel Celio, 19 anni di Rivisondoli, nipote di Berardino il pastore più famoso del presepe vivente già da 51 anni . La Madonna dell’Annunciazione sarà Beatrice Sette, 15 anni, di Pietransieri, frazione di Roccaraso.

Il sindaco Roberto Ciampaglia aveva annunciato presentando l’edizione 2017 “Quest’anno dedichiamo la sacra rappresentazione a tutti i nostri fratelli che hanno vissuto il dramma del terremoto nel Centro Italia”.

Geppy Lepore, organizzatore della Natività di Rivisondoli spiega  che “ La presenza della Madonna e dell’Angelo provenienti da Lanciano nasce dal rapporto instaurato tra il Comune di Rivisondoli e i promotori del presepe vivente con l’associazione “Lancianovecchia”, presieduta da Raffaele Filippone, che da 26 anni è l’anima della rassegna dei presepi artistici “Riscopriamo il presepe”. Grazie a questa loro rassegna siamo entrati in contatto con l’associazione di Lanciano, che ha avuto in prestito alcuni dipinti della natività conservati nella pinacoteca comunale di Rivisondoli, dedicata proprio al presepe vivente. Anche quest’anno la cerimonia di presentazione della Natività è stata arricchita dalla presenza di un gruppo di zampognari provenienti da San Polo Matese, capofila con Rivisondoli del progetto dei Presepi viventi d’Italia, promosso dall’associazione “Borghi d’Eccellenza”.Ogni anno il presepe vivente riesce a regalare gioia ed emozione ai tanti spettatori provenienti da ogni parte d’Italia”.