Pineto, le potenzialità del turismo in bicicletta

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Il 3 giugno, a Pineto, nell’ambito del Cerrano Bike Expo, tavola rotonda sulla mobilità sostenibile e sulle potenzialità legate al turismo in bicicletta.

Si terrà a Villa Filiani , a Pineto, a partire dalle ore 16 di sabato 3 giugno, la tavola rotonda sulla mobilità sostenibile e sulle potenzialità legate al turismo in bicicletta. Un appuntamento nell’ambito di una tre giorni del “Cerrano Bike Expo”. Alla Tavola rotonda, nel cuore dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, oltre al presidente dell’AMP Leone Cantarini e al suo Vice Fabiano Aretusi, parteciperanno esperti del settore tra i quali Sergio Trevisani del comune di San Benedetto del Tronto e Alessandro Lombardi del progetto “bySEAcle”.

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Il presidente Cantarini spiega che ” il giorno dopo la Biciclettata Adriatica, che si svolge come tutti gli anni il 2 giugno, sarà il momento delle riflessioni su come si configura il futuro del turismo adriatico in un quadro in cui la mobilità sostenibile sta acquisendo una importanza preponderante. Sarà l’occasione per riprendere il percorso del progetto BySEAcle un programma di mobilità tra le aree protette costiere e marine italiane, slovene, croate e montenegrine che pensato anni fa per una candidatura sul programma di finanziamento europeo IPA, è oggi pronto per essere candidato nuovamente sui programmi transfrontalieri della Macro-Regione Adriatico-Ionica. La presenza in sala di chi ha sempre seguito il progetto e di Euro-progettisti esperti, consentirà di sviluppare il tema nel migliore dei modi per le conclusioni che il consigliere regionale Luciano Monticelli curerà in qualità di Presidente della Commissione Affari Europei della Regione Abruzzo. Ma accanto a questo saranno sviscerati tutti i temi collegati a tale programma: il Bike to Coast regionale e i suoi collegamenti con le regioni limitrofe, il CerranOnBike promosso dall’AMP a livello locale, che vede ancora questioni irrisolte nei ponti sui fiumi Vomano e Piomba e persino nello stesso passaggio a Torre Cerrano, e infine sui collegamenti brevi che a pettine dovranno collegare la ciclabile litoranea con il Vulcanello, il Parco Filiani, Mutignano, Silvi alta, e Atri con l’anello messo a punto con la Riserva dei Calanchi “.