Pescara: open day per Giornata Mondiale della Menopausa

A Pescara il 18 ottobre torna l’open day dedicato al benessere della donna in occasione della Giornata Mondiale della Menopausa.

Si tratta di una iniziativa promossa da O.N.Da., l’ Osservatorio Nazionale sulla salute della donna, in occasione della Giornata Mondiale della Menopausa, che si celebra il 18 ottobre.

La ASL di Pescara che in più occasioni si è contraddistinta per le attività promosse dall’equipe coordinata dalla responsabile dell’Unità Operativa di Ginecologia Sociale del Presidio Ospedaliero di Pescara, la dottoressa Carmelina Santilli, ha organizzato anche in questa occasione visite gratuite ed eventi informativi dedicati al benessere della donna con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione femminile sui cambiamenti che accompagnano la menopausa ed informare sui comportamenti e le terapie per migliorare i disturbi che riguardano sia brevi che lunghi periodi di tempo.

L’Osservatorio, dal 2007,  attribuisce i Bollini Rosa agli ospedali italiani “vicini alle donne” che offrono percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili di maggior livello clinico ed epidemiologico riservando particolare cura alla centralità della paziente e l’equipe della dottoressa Santilli ha ottenuto più volte i tre bollini rosa e anche per il biennio 2018-19 e spera di riconfermare il riconoscimento anche per il biennio 2020-2021. I risultati saranno resi noti nel mese di novembre. Intanto il prossimo 18 ottobre sarà possibile effettuare le Moc gratuite alle donne che ne faranno richiesta.

La dottoressa Santilli spiega che “Da quel primo incontro del 1998 a quello del 2001, quando dopo aver dato voce ad una problematica a lungo tempo taciuta e messa in ombra, abbiamo aderito con entusiasmo alla giornata Mondiale della Menopausa e non abbiamo più smesso di parlare alle donne e festeggiare il 18 Ottobre di ogni anno con grande entusiasmo, perché avevamo pensato allora, e ne siamo ancora più convinti oggi , che mai ci sarebbe potuta essere una prevenzione efficace se non ci fosse stato un avvicinamento culturale alle tematiche della prevenzione: quella oncologica e di quelle malattie secondarie all’esaurimento ovarico: osteoporosi, malattie cardiovascolari, demenze senili, obesità, diabete ecc. Abbiamo sottoposto a screening 10000 donne, e ancor più le abbiamo rese consapevoli di quanto loro stesse possono investire per una buona salute. Ne siamo più che soddisfatti e oggi aderiamo alla manifestazione perchè molto abbiamo fatto, offrendo servizi gratuiti alla popolazione, ma molto ancora dobbiamo fare”.

Nella foto in basso la dottoressa Carmelina Santilli mostra i tre bollini rosa insieme all’ex direttore generale della Asl di Pescara Armando Mancini:

Con i Bollini Rosa Onda conferma l’impegno nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi socio-sanitari, che è indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.
Gli obiettivi
  • creare un network di ospedali a “misura di donna” sempre più all’avanguardia nella prevenzione, diagnosi e cura delle patologie femminili;
  • contribuire ad una scelta consapevole da parte dell’utente attraverso un confronto diretto tra i servizi offerti dalle diverse strutture;
  • dare voce alle pazienti sui servizi premiati.

Ecco il quadro sinottico delle iniziative pubblicate anche sul sito Bollini Rosa:

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