Pescara: in ricordo dei fucilati dell’11 febbraio del 1944

Pescara: in ricordo dei fucilati dell’11 febbraio del 1944. Cerimonia commemorativa dell’ANPI nella scuola di strada Colle Pineta.

Pescara: i fucilati dell’11 febbraio del 1944. Anche quest’anno nella scuola primaria di strada Colle Pineta sono stati ricordati i partigiani della banda Palombaro uccisi dai fascisti.Tra il 16 gennaio e il 4 febbraio 1944, la squadra fascista ,guidata da Mario Fioresi, catturò ed arrestò numerosi partigiani. Tra il 9 e il 10 febbraio 1944, presso il municipio di Chieti, si celebrò il processo e Pietro Cappelletti, Nicola Cavorso, Massimo Beniamino Di Matteo, Raffaele di Natale, Stelio Falasca, Floriano Finore, Guido, Aldo e Alfredo Grifone,  Vittorio Mannelli, Giovanni Potenza e Aldo Sebastiani furono condannati a morte tramite impiccagione da un tribunale militare tedesco. Dopo l’intervento dell’arcivescovo di Chieti, Giuseppe Venturi e del podestà Alberto Gasparri la sentenza fu commutata in fucilazione. Ottennero la grazia Guido Grifone, Floriano Finore e Giovanni Potenza, condannati a 30 anni di lavori forzati in Germania. Nelle prime ore del pomeriggio dell’11 febbraio 1944, nei pressi di una cava di argilla, uno alla volta i 9 partigiani furono passati per le armi dai tedeschi alla presenza di due rappresentanti della Repubblica Sociale italiana. Circa 20 anni fa a Pescara è stata inaugurata la scuola di Via Colle Pineta dove ogni anno, l’11 febbraio si tiene una cerimonia commemorativa curata dall’Associazione Nazionale Partigiani Italiani. Dal  1998 la scuola ha assunto la denominazione “ 11 febbraio 1944” .Ogni anno, pur essendo coinvolte tutte le classi, le quarte e le quinte si avvicendano nell’organizzazione della cerimonia e nel ruolo di “Custodi della memoria”, anche con l’adozione del  Cippo. I familiari dei caduti hanno donato alla scuola documenti e immagini dei loro cari; Floriano Finore, sopravvissuto perché graziato, ha affidato ai ragazzi la sua “croce di guerra”. Nel 2009 un musicista Antonio Piovano ed il poeta Giuseppe Mincione hanno composto un  inno mentre gli alunni delle quinte classi, coordinati dal videomaker Fabrizio De Bartolomei, hanno realizzato un video “Nove gocce nel mare”. Alla cerimonia odierna hanno partecipato il sindaco di Pescara Marco Alessandrini e Guido Grifone, in quel tragico giorno perse due fratelli e con lucidità nonostante abbia compiuto 98 anni ricorda quando per miracolo fu salvato dalla fucilazione e costretto dai tedeschi ai lavori forzati. Un emozione essere in quel luogo e incontrare i giovani che invita a riscoprire i valori veri della vita fatti di onestà e piccole cose.

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