Pescara, giunta nuova o riciclata?

La prossima giunta comunale di Pescara sarà nuova o riciclata? Se lo chiedono i cittadini, almeno quelli ancora interessati alla politica, e gli stessi politici, sia di maggioranza che di opposizione.

Il rischio c’è: che dopo il rimpasto annunciato dal sindaco la giunta pescarese non venga fuori nuova, ma solo lavata con perAle(ssandrini) non è una possibilità remota. Volendo continuare nelle metafore da bucato, è probabile, che si tratti o meno di un mero giro di lavatrice, che il sindaco si sia spinto così avanti perché ha percepito un certo “infeltrimento” del suo esecutivo. E che, a proposito di panni da lavare, nella riflessione del sindaco ci sia di mezzo proprio l’acqua ne è convinto Guerino Testa, secondo il quale il presunto rimpasto andrebbe letto con le divergenze interne relative ai nuovi vertici Aca. Testa aggiunge che il sindaco, più che riassegnare qualche delega, farebbe meglio a dimettersi. Parla di deleghe anche Erica Alessandrini, esponente del Movimento 5 Stelle, secondo la quale la più urgente da riassegnare è quella all’urbanistica, settore a suo dire del tutto paralizzato. Nessun rimpasto, solo una seconda fase che porterà al rafforzamento dell’esecutivo per l’esponente del Pd Moreno Di Pietrantonio, che difende l’operato del sindaco e guarda avanti in positivo.