Pescara: giardini di piazza I Maggio nel degrado

I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Fabrizio Rapposelli e Massimo Pastore hanno effettuato un altro sopralluogo, ieri pomeriggio, nei giardini di piazza I Maggio a Pescara ed hanno constatato lo stato di degrado in cui versa la zona.

I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Fabrizio Rapposelli e Massimo Pastore intervengono nuovamente sul tema della mancata sicurezza e del decoro che, oltre a piazza Santa Caterina da Siena , interessa anche i giardini di piazza I Maggio, nel cuore di Pescara e sulla riviera.

Dopo un altro sopralluogo effettuato, ieri pomeriggio, Rapposelli e Pastore affermano che è “Una vergogna per la nostra Pescara, ci ritroviamo un’eredità pesante su decoro, verde urbano e sicurezza un biglietto da visita devastante per l’immagine turistica. In piena stagione estiva ,infatti, in prossimità del mare, a ridosso di strutture ricettive e adiacente all’unico museo cittadino, si consuma un altro scenario indecoroso: quelli che vengono definiti giardini pubblici sono invece diventati ricovero di vagabondi locali ed extracomunitari che bivaccano o riposano indisturbati , circondati da sporcizia d’ogni genere.

Alcuni residenti della zona hanno fatto presente che quotidianamente c’è chi utilizza l’area anche come bagno pubblico all’aperto senza rispetto alcuno dei presenti, e anzi replicando che se lo fanno i cani possono farlo anche loro. Un abbrutimento generale cui è indispensabile dare uno stop immediato. Un indecente lascito della passata Amministrazione che evidenziamo e su cui, da subito, e in accordo con il sindaco Carlo Masci, lavoreremo per restituire a Pescara l’immagine che merita . Alle nostre proposte, già avanzate in occasione del caso di piazza Santa Caterina (controlli h24 con un posto fisso della forza pubblica municipale e pulizia quotidiana), per i giardini piazza I maggio riteniamo che sia fondamentale anche un potenziamento di tutto l’impianto di illuminazione utile a diffondere luce “a giorno” anche nelle ore serali e notturne, e un decespugliamento costante per evitare che alte siepi e grovigli di erbacce continuino a fungere da riparo per peregrini e malintenzionati. Sosteniamo, inoltre, che occorra un’adeguata progettazione degli spazi pubblici al fine di contribuire a rendere le varie zone della città più sicure.

In tal senso, un’idea secondo noi interessante potrebbe essere quella di affidare l’area in questione alle società sportive, per poter predisporre attività mirate di ginnastica all’aperto, fitness e quant’altro possa trasformare i giardini piazza I maggio ( come anche altri siti ) in un luogo modello di civiltà e benessere. Un’accurata programmazione sul come gestire gli spazi all’aperto potrebbe essere oggetto di un Tavolo di lavoro da istituire ad hoc. Siamo fermamente convinti che servano spazi pubblici pensati e realizzati in modo coerente con le necessità della vita urbana. Ed una pianificazione mirata non può che elevare il livello della qualità della vita delle persone, rendendo la città più sicura sia in termini reali che di percezione da parte del cittadino”.