Pd Pescara: una festa dell’Unità che sa di congresso

rapino marco pd

Pd Pescara: una festa dell’Unità che sa di congresso quella al via da oggi fino a domenica al Parco Villa de Riseis ad un mese dal congresso provinciale del partito.

Intrattenimento, concerti, spettacoli, ma anche momenti di riflessione importanti con l’arrivo in città di sindaci di spessore come quelli di Bari e Firenze, alla Festa dell’Unità al via da questa sera fino a domenica al Parco Villa De Riseis, in un momento storico per il Pd pescarese caratterizzato da evidenti dissapori tra alcune anime importanti del partito per come é stato gestito, ad esempio, il rimpasto al Comune di Pescara. Sia il coordinatore cittadino Moreno Di Petrantonio che il segretario regionale Marco Rapino hanno ribadito la bontà dell’operato di Alessandrini nel fare i conti con le giuste aspettative di una componente alleata come quella di Teodoro che rappresenta il 5% dell’elettorato pescarese e che meritava la giusta rappresentatività nel governo della città. Questo però a discapito di una componente comunque forte, quella legata all’assessore regionale Donato Di Matteo e della quale fa parte l’assessore silurato Giuliano Diodati, che potrebbe presto presentare il conto:

“Io non credo si arrivi a questo – precisa Rapino – ho già parlato con Di Matteo e sa bene come la penso, ci stanno le discussioni anche animate all’interno di una famiglia, confido nel suo attaccamento al progetto politico del Pd e credo non si tratti nemmeno di un mero gioco di poltrone, in ogni caso lo attendo al Congresso Provinciale del Pd in programma tra un mese esatto, per invitarlo a mettere sul tavolo del confronto tutte le sue istanze e parlarne insieme.”

Intanto sono numerosi gli appuntamenti in programma da questa sera fino al clou di domenica quando saranno a Pescara il Ministro De Vincenti per parlare di Mezzogiorno e del Decreto per il Sud ed il sindaco di Firenze Dario Nardella:

“che ci aiuterà a riflettere su quelle che devono essere le prerogative di uno sviluppo concreto e necessario per le  città del futuro e dunque anche per una città importante come quella di Pescara.”