Open Day di prevenzione al Don Orione

Open Day di prevenzione oggi, sabato 13 ottobre, dalle ore 9 alle 19, al Don Orione di Pescara nell’ambito della giornata indetta a livello nazionale dalla CEI e dall’Associazione ARIS.

Una giornata riservata alla cittadinanza per far conoscere meglio la struttura nata nel 1954 ed effettuare visite mediche gratuite, terapie riabilitative e ingresso a palestra, piscina e tante altre attività dell’istituto che porta il nome di Luigi Orione, il Santo che ripeteva sempre che a Dio non basta soltanto la fede ma ha bisogno di vedere e constatare le opere di ciascuno ed invitava tutti a fare sempre del bene a tutti e male a nessuno. Anche la nostra troupe del Tg8 e della rubrica “Il Fatto” ha accolto l’invito a visitare il centro che ogni anno segue oltre 3.000 assistiti e che soltanto nel 2018 ha effettuato 1.900 visite gratuite oltre al fatto che il 60% dei pazienti offre particolari agevolazioni e promozioni.

Il responsabile di struttura Renato Di Fiore spiega che “Il Don Orione come altre strutture religiose aderisce alla giornata Cei-Aris indetta dall’ufficio per la pastorale per la salute. Noi aderiamo all’Aris che riunisce tutte le organizzazioni che lavorano nel sociale assistenziale. L’iniziativa si svolgerà con un’apertura straordinaria dalle 9 alle 19 sabato 13 e tutti gli operatori si daranno il cambio nel dare informazioni sulle attività del centro e nel dare a chi si prenoterà la possibilità di provare dal vivo le attività che proponiamo. La piscina viene aperta come la palestra e tutti i reparti, dalla specialistica ambulatoriale alla riabilitazione sia per provare terapia strumentale che manuale. E’ un modo per rinsaldare il legame che l’Opera Don Orione vuole avere con il territorio pescarese e vogliamo accogliere con questo approccio chi ci verrà a visitare. La struttura è nata nel 1950 dedicandosi principalmente ai bambini ed è cresciuta come centro di formazione negli anni 60/70, diventando una struttura riabilitativa, un ambito in cui siamo stati pionieri”..

Domenico Massimi, responsabile marketing e coordinatore alcuni servizi riabilitativi, aggiunge: “La nostra finalità è far conoscere la portata della struttura a tutte le persone perché il don Orione in questi anni ha cambiato pelle. Al centro della nostra mission ci sono sempre i ragazzi disabili, perle preziose per don Orione, ma nel frattempo abbiamo anche aperto nuovi ambiti come una palestra di 400 mq, nuovi protocolli di rieducazione posturale globale sia in statica che dinamica, nuovi reparti di osteopatia, abbiamo una riabilitazione più completa, abbiamo anche una piscina più moderna con attrezzature elettromedicali riabilitative, abbiamo un nuovo servizio di diagnostica con ecografia e medici specialistici di vari settori. Io invito tutti i cittadini a venire, portando i propri esami perché verranno visitati gratuitamente e fatte delle valutazioni per fare un piano riabilitativo futuro, in modo che se volessero potrebbero continuare la cura nel nostro centro. Vogliamo far conoscere la bellezza della struttura che oggi segue più di 3.000 assistiti, solo nel 2018 abbiamo fatto 1.900 visite gratuite e più del 60 per cento sono pazienti che frequentano la struttura e usufruiscono anche di particolari agevolazioni e promozioni che la direzione amministrativa ha deciso per venire incontro a fasce più sensibili dell’utenza”.

Il sindaco Marco Alessandrini afferma che “C’è un’Italia che si dedica agli altri e fa iniziative come questa. E’ bello e giusto accorciare le distanze con la gente, specie in ambito sanitario ed è positivo che sia nel pubblico che nel privato esistano occasioni in tal senso. Questi sono i mesi della prevenzione, il Comune dà voce a diverse iniziative fra cui questo importante Open Day in una struttura che ha una sua storia nella zona in cui è nata ed è rimasta”.

IL SERVIZIO DEL TG8: