Omicidio Di Marco: chiesto il giudizio immediato per Cipressi

Chiesto il giudizio immediato per Emanuele Cipressi, il giovane di Chieti accusato dell’omicidio del musicista teatino Fasto Di Marco.

Giudizio immediato per Emanuele Cipressi, accusato di aver ucciso, Fausto Di Marco la notte del 9 ottobre del 2016, davanti ad un circolo privato a Chieti Scalo. Lo ha deciso oggi il Sostituto Procuratore della Repubblica Giancarlo Ciani. Il venticinquenne di Chieti avrebbe colpito alla gola la vittima con un coccio di vetro. Da allora Cipressi, inizialmente sottoposto a fermo alcune ore dopo il fatto, poi raggiunto da ordinanza di custodia cautelare, si trova nel carcere di madonna del Freddo a Chieti. La richiesta di giudizio immediato permette di saltare l’udienza preliminare e porta, in questo caso,  alla fissazione del processo direttamente in Corte d’Assise. La difesa ha, comunque, il diritto di chiedere un rito alternativo. L’omicidio scaturì da un episodio banale avvenuto all’esterno del locale: un iniziale tentativo di approccio della vittima, Fausto Di Marco, nei confronti di una ragazza. Un episodio che è degenerato quando Cipressi , dopo aver affrontato faccia a faccia il musicista trentanovenne di Chieti , entrò nel locale,  prese una bottiglia di vetro vuota la ruppe e  colpì mortalmente l’uomo alla gola.