Non ci sono utili, Benetton lascia Pescara?

Un marchio storico dell’abbigliamento potrebbe presto andar via dal cuore pulsante del commercio di Pescara. A febbraio scade il contratto di affitto dei locali e già si parla di chiusura.

Nessuna comunicazione ufficiale per i 15 dipendenti dello Store in Corso Vittorio Emanuele che vivono in trepidazione, ma un cartello in vetrina sembra abbastanza eloquente – liquidazione totale per cessazione attività. La nota Maison trevigiana, fondata dalla famiglia Benetton nel 1965, é a Pescara da moltissimi anni ed é passata sotto la gestione di numerose società ed imprenditori vivendo anche stagioni importanti, in particolare a metà anni ’80, quando il suo nome, con il marchio Sisley,  venne legato alle fortune della squadra di pallanuoto a suon di scudetti e coppe europee. Negli scorsi anni, però, l’inizio del declino coinciso, probabilmente, con una generale crisi del settore, il passaggio di consegne dalla storica società gestita dalla famiglia Buccilli alla Giemme di Marco Pari che, alla vigilia della scadenza del contratto d’affitto dei locali, lamenta la mancanza di margine nella piazza pescarese, avanzando dunque l’ipotesi di abbandono. In allerta i sindacati che, dopo un incontro a vuoto di circa un mese fa, sperano quanto meno  in una trattativa in corso tra la Giemme ed un nuovo soggetto interessato a subentrare. Al momento, però, di certo c’é solo quel cartello appeso in vetrina che da una parte, visto gli sconti, invoglia la clientela, ma dall’altra fa scorrere brividi lungo la schiena ai 15 lavoratori che chiedono certezze per il loro futuro.