Movimento Five Festival: Di Maio domani a Pescara, sarà il vice presidente della Camera la guest star della tre giorni di eventi a Villa Sabucchi organizzata dal M5S.
Luigi Di Maio parteciperà ad un incontro dibattito domani sera a partire dalle 21.00. Ma il Movimento Five Festival é molto di più della passerella dei grandi nomi, tra i quali ricordiamo anche quello della parlamentare grillina e componente della Commissione Giustizia Giulia Sarti sabato sera e dei senatori Nicola Morra e Alberto Airola domenica sera sempre alle 21.00. Dall’acronimo F.I.V.E. (Fatti, Idee, volontà ed evoluzione) un ampio spazio espositivo nel quale verranno affrontate tematiche varie, da ciò che il M5S ha fatto in questi anni dall’ambito nazionale a quello locale, alla valorizzazione dell’artigianato locale, ma anche fonti di energia rinnovabile, uno spazio per il Forum H20, per gli animalisti e per gli strumenti di democrazia diretta, uno spazio ancora sul riciclo creativo ed anche un’area per i più piccoli con il Teatro Bimbi. Decine di attivisti e volontari da giorni al lavoro, senza alcun finanziamento pubblico, per trasformare il parco di Villa Sabucchi in una casa del confronto e della partecipazione, anche attraverso tre laboratori specifici a partire, ogni giorno, da domani a domenica, dalle 18.00 su ambiente, tecnologia ed Urbanistica:
“Nel laboratorio ambiente – ci spiega Massimiliano Di Pillo – verrà raccontata la storia di una goccia che dalle nevi del Gran Sasso scende al mare attraversando una serie di problematiche relative alla pulizia dei nostri fiumi e all’inquinamento del mare.”
Il laboratorio di tecnologia, invece, si occuperà principalmente di professioni digitali e democrazia diretta:
“Racconteremo che cosa significa lavorare con il web – ci spiega Enrica Sabatini – ma anche quali altre opportunità garantisce la rete, ad esempio con l’osservatorio civico dell’open polis che ci aiuterà a comprendere come vengono spesi i soldi pubblici”.
Ultimo giorno, invece, il laboratorio sull’urbanistica ed in particolare sul destino delle aree di risulta:
“Chiederemo, e lo stiamo già facendo con un questionario on line, cosa immaginano i pescaresi per quell’area – ci racconta Erika Alessandrini – faremo vedere cosa é stato prodotto in 12 anni per la riqualificazione di quell’area attraverso anche l’esposizione di progetti mai presi in considerazione e poi confronteremo il tutto con il parere degli esperti oltre all’intervento dell’Osservatorio di Cittadinanza Attiva come esempio di partecipazione del popolo alle scelte strategiche per lo sviluppo di una città”.