Montorio, quale futuro per il Volley?

Si fa sempre più difficile la questione relativa agli sfollati a Montorio al Vomano.

Sono ancora molte le persone che ogni notte usufruiscono del palazzetto dello sport per passare la notte e non solo. Questa situazione di incertezza , sta creando purtroppo problemi anche alla squadra di pallavolo militante in Serie B la MDE Montorio Volley, che senza poter utilizzare la struttura,  per allenamenti e partite,  ad oggi non sa come procedere per il proseguo del campionato.

Di seguito il comunicato stampa della Società:

“Anche oggi la nostra prima squadra è sfollata. In seguito agli eventi drammatici e improvvisi del terremoto che ha colpito in maniera significativa la nostra regione e in particolare la nostra città di Montorio nei giorni 26 e 30 ottobre, devastandone il centro storico, abbiamo ufficialmente richiesto alla FIPAV la sospensione di tutte le attività agonistiche della Società con effetto immediato. Siamo stati costretti (e vi assicuro che non è stato affatto piacevole) a richiedere tale provvedimento dal momento in cui, a seguito dell’ultimo sisma di proporzioni sconvolgenti di domenica scorsa 30 ottobre 2016, la Protezione Civile ha requisito il Palazzetto dello Sport per ospitare gli oltre 1000 sfollati della città di Montorio. Tutto testimoniato da numerosi servizi televisivi e dalle più grandi testate giornalistiche del paese.  Essendo il Palazzetto dello Sport di via Piane l’unica struttura a disposizione dell’MDE Montorio Volley per disputare tutti i campionati ai quali la Società è iscritta, non sussistono al momento, le condizioni per ottemperare gli impegni presi. Abbiamo comunicato altresì, che tale sospensione avrebbe dovuto avere effetto immediato a partire dalla gara di sabato prossimo 5 novembre che ci avrebbe visti impegnati a Terni.  Di tutta risposta, la FIPAV nazionale ha inspiegabilmente ignorato la nostra richiesta, minacciando sanzioni. Crediamo che il fatto si commenti da solo, siamo tutti i giorni preoccupati dal guardarci dalla prossima magnitudo sperando non sia più devastante delle precedenti, e restiamo ugualmente indifesi dai MAGNA TUDO. E’ solo sport, ma vogliamo che tutti sappiano quello che ci accade”