Omicidio Rapposelli, Giuseppe Santoleri chiede di tornare a casa

Giuseppe Santoleri chiede di lasciare il carcere per tornare a casa, agli arresti domiciliari, dopo aver rivelato al Pm che ad uccidere l’ex moglie Renata Rapposelli è stato il figlio Simone. Giuseppe Santoleri ha riferito che proprio per il timore del figlio non ha parlato prima.

Una richiesta presentata tramite il suo avvocato Alessandro Angelozzi che ha inoltrato istanza al giudice per chiedere che il suo assistito torni a casa in attesa del processo la cui prima udienza è fissata per il prossimo mese di gennaio. Per il difensore, attualmente non ci sarebbero più le esigenze di una custodia cautelare in carcere. Ora la parola passa al gip che, una volta chiesto ed ottenuto il parere del pm, titolare del fascicolo (in questo caso il sostituto procuratore Enrica Medori), dovrà decidere se accogliere o meno l’istanza del legale. È evidente che le recenti dichiarazioni di Giuseppe Santoleri, che ha accusato il figlio Simone di aver ucciso la madre, segnano una nuovo e importante capitolo del caso Rapposelli, con padre e figlio da mesi in carcere con per omicidio in concorso. Accuse, quelle di Santoleri senior, smentite dal figlio Simone che dal carcere di Lanciano continua a ripetere che il padre mente.

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