Quatto cittadini albanesi sono stati bloccati ed arrestati dalla Polizia ,a Villa Rosa di Martinsicuro, per violenza e lesioni a pubblico ufficiale.

C.L., 34 anni, C.J. di 30 anni, X E. e T.I., ,di 23 e 28 anni, sono stati arrestati per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre un trentenne, anche lui di origini albanesi, è stato denunciato, per resistenza a pubblico ufficiale, dagli agenti del reparto prevenzione crimine Abruzzo, in servizio di controllo straordinario nei Comuni della fascia nord della provincia teramana.

Una pattuglia, che stava percorrendo la statale 16 Adriatica, ieri sera, 2 aprile, ha fermato, a Villa Rosa di Martinsicuro, una vettura sulla quale viaggiavano due uomini sospetti. Il conducente dell’auto, alla vista dei poliziotti, ha accelerato improvvisamente e, dopo essersi allontanato, è entrato in un cancello aperto da cui si è immesso su una stradina laterale collegata a diverse vie.

Dopo un breve inseguimento, gli agenti hanno raggiunto la macchina, che nel frattempo si è fermata, ma a bordo c’era un solo passeggero. L’autista si era nascosto in un canneto ma è stato  rintracciato. Nel frattempo, mentre la polizia stava effettuando i controlli, dal piazzale attiguo di un autosalone, tre uomini hanno scavalcato il muro di recinzione e si sono avvicinati con atteggiamento minaccioso. Con una mossa repentina e violenta uno di loro è riuscito a strappare dalle mani di un poliziotto i documenti delle due persone che erano state fermate per il controllo ed ha ordinato agli altri di chiudere il cancello dell’ingresso della stradina brecciata con il lucchetto.

Il conducente dell’auto, approfittando del momento di confusione, si è dileguato ma gli agenti  sono riusciti a dare l’allarme e a far arrivare sul posto un’altra pattuglia del 113, altri due equipaggi del reparto prevenzione crimine ed un rinforzo della squadra mobile che hanno bloccato tutti e cinque gli uomini.