Maltempo in Abruzzo: l’Anas si dimentica dell’asse attrezzato

Maltempo in Abruzzo: l’Anas si dimentica dell’asse attrezzato, strada in balia di se stessa con il manto completamente ghiacciato e colonne di Tir ferme a ridosso delle rampe.

Eppure le previsioni erano note da molto tempo, Regione, Provincia e Comuni hanno potuto organizzarsi con uno specifico piano neve, ma dell’asse attrezzato, principale infrastruttura dell’intera area metropolitana pare che se ne siano dimenticati tutti. Specialmente l’Anas che non ha provveduto a dirottare su questo tratto nemmeno un  mezzo spargi sale. E così lo spettacolo per gli automobilisti, questa mattina, dopo la gelata della scorsa notte, é stato a dir poco terribile: strada completamente ghiacciata e diversi Tir bloccati, in particolare a ridosso delle rampe. Una colonna di camion ferma, subito dopo una curva, all’altezza di Dragonara, ha tratto in inganno diversi automobilisti, alcuni dei quali, per evitare l’impatto, hanno dovuto fare i salti mortali. E per fortuna che é un giorno festivo, che cosa sarebbe accaduto se fosse stato un giorno feriale con il consueto flusso viario che si registra in giornate simili? L’episodio certamente scatenerà molte polemiche sul grado di considerazione dell’Anas nei confronti di questo tratto fondamentale dell’area metropolitana.

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LA REPLICA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ANAS

Anas sta operando ininterrottamente da oltre 36 ore sui quasi novecento km di competenza nell’intera regione. In tutto questo periodo, non è stata chiusa nessuna tratta delle arterie viarie della rete, ad eccezione del piano delle cinque miglia (SS17) a causa di una persistente bufera, che avrebbe posto in pericolo l’incolumità degli automobilisti in transito. Per quanto riguarda il Raccordo autostradale Chieti-Pescara, Anas ha provveduto alla pulizia del piano viabile ed allo spargimento di fondenti, impiegando 6 mezzi a spinta dotati di spargitore di cloruro. Il raccordo autostradale ha dovuto assorbire inoltre l’ulteriore traffico pesante derivante dalla chiusura delle autostrade abruzzesi A14 e A24/25. Proprio in relazione alla presenza di veicoli pesanti incolonnati, Anas ha provveduto a segnalare alla polizia stradale numerose infrazioni delle ordinanze emesse, ossia obbligo di catene montate in caso di neve per mezzi superiori alle 7,5 tonnellate. Sono stati sanzionati in proposito mezzi pesanti totalmente privi delle prescritte dotazioni invernali obbligatorie per la circolazione. Durante l’emergenza maltempo che ha colpito la regione Abruzzo, il raccordo autostradale è sempre stato percorribile in sicurezza a tutti coloro i quali hanno rispettato le prescrizioni delle ordinanze vigente in materia di circolazione in caso di neve.