Maestra contestata a Montesilvano: Ispettori al lavoro

Maestra contestata a Montesilvano: Ispettori al lavoro. Un incaricato dell’Ufficio Scolastico Regionale sta svolgendo in questi giorni alcune verifiche sull’operato, ritenuto da una trentina di mamme, discutibile e violento di una maestra della Scuola Fanny Di Blasio.

Ieri l’ispettore ha avuto una riunione con le mamme, a porte chiuse, nell’aula magna della scuola Troiano Delfico di Via San Francesco, nella quale sono state ribadite punto per punto accuse e preoccupazioni circa il metodo educativo adottato dalla maestra. Un comportamento che, addirittura, andrebbe avanti da anni con il trasferimento forzato in altre scuole di numerosi bambini, ma che solo quest’anno é esploso e la goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stata una tentata aggressione della maestra, fermata in tempo da una bidella, nei confronti di un bambino di 6 anni. Questo stando alle testimonianze rese dalle mamme che hanno parlato anche di una persona intrattabile, verbalmente violenta con i suoi alunni, mentre in altri casi si sarebbe addirittura addormentata in classe lasciando incustoditi i bambini. Seppure mesi fa abbiano anche presentato un esposto ai carabinieri, i genitori dei bambini, che hanno mostrato segni di evidentissima insofferenza la mattina quando si tratta di andare a scuola, non chiedono altro che la maestra in questione sia dirottata ad altro incarico e che lasci in pace i bambini. Al termine della riunione tutte le rimostranze sono state verbalizzate e nella giornata di oggi l’ispettore incontrerà la maestra per ascoltare anche la sua versione. Se non dovessero essere presi provvedimenti concreti le trenta mamme, che hanno rimandato a scuola, in questi giorni,  i bambini con la condizione che venissero esentati dalle lezioni della maestra contestata e che stanno valutando la possibilità di far visitare i propri figli dagli psicologi della scuola, potrebbero, come hanno fatto negli scorsi anni altre mamme, decidere di trasferire i propri figli in altri istituti.