Lavori Fondovalle Sangro: slitta l’apertura buste

Lavori Fondovalle Sangro: slitta l’apertura buste per l’assegnazione dell’appalto relativo al completamento dell’opera.

L’apertura delle buste per la gara d’appalto relativa al completamento della Fondovalle Sangro (lavori di costruzione del tratto compreso tra le stazioni di Gamberale e Civitaluparella, 2° lotto – 2°stralcio – 2° tratto), che avrebbe dovuto svolgersi domani, è slittata di 5 giorni. Il rinvio si è reso necessario a causa del soccorso istruttorio richiesto da 3 imprese partecipanti per precisare documenti di gara, così come previsto dal Codice. Le imprese concorrenti sono 11: Astaldi spa, CMC spa, Coseam Italia, De Sanctis spa, Ghella + CMB spa, ICM spa, Pizzarotti spa, INC spa, Condotte spa, Strabag spa, Toto-Di Vincenzo Spa.

“La Fondovalle Sangro è un’infrastruttura di importanza fondamentale per l’Abruzzo – ha commentato il Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso – e si pone come raccordo tra l’Adriatico e il Tirreno. La Regione ha operato con tutte le sue forze per consentire il completamento di un’opera attesa da 40 anni, richiesta dall’amministratore delegato di Fiat-Chrysler Sergio Marchionne e capace di contribuire in modo significativo al rilancio del distretto industriale della Val di Sangro. Per questo, all’interno delle risorse del Masterplan Abruzzo – Patto per il Sud, abbiamo inserito l’importo di 78 milioni di euro, necessario a coprire compiutamente il costo del progetto, pari a 190 milioni”.

Le altre risorse provengono dalla Legge di Stabilità 2013 (30 milioni), dalla legge Finanziaria 2001 (20,4 milioni) e dal decreto Sblocca Italia (62 milioni); inoltre, l’opera impegnerà tutto il ribasso d’asta presumibile.Il cronoprogramma prevede che le procedure di affidamento dei lavori debbano concludersi entro il 2017 per poi avviare i lavori all’inizio del 2018 e aprire al traffico l’opera entro il 2022. Il tracciato oggetto dei lavori è lungo 5,3 km, in variante rispetto a quello attuale caratterizzato da un andamento altimetrico eccessivamente penalizzante; esso interessa i Comuni di Pizzoferrato, Gamberale, Quadri e Borrello.. L’infrastruttura si sviluppa prevalentemente sulla sponda sinistra del fiume Sangro e comprende cinque viadotti lunghi complessivamente 1,2 km e una galleria di 2,5 km, e origina in prossimità della stazione ferroviaria di Gamberale-Sant’Angelo, in corrispondenza del viadotto esistente sul fiume Sangro. La pavimentazione avrà caratteristiche drenanti e fonoassorbenti.