L’Aquila, tutto pronto sugli impianti ma riapre solo Roccaraso

Tutto pronto sulle piste sciistiche abruzzesi per inaugurare un …Natale coi fiocchi. Manca ancora la neve. Aperte già alcune piste soltanto a Roccaraso.

Gli impianti pronti, le manutenzioni fatte ormai da settimane, le barriere paraneve predisposte, i sistemi di controllo degli accessi messi a punto. Tutto pronto sulle piste sciistiche abruzzesi per inaugurare un …Natale coi fiocchi. Manca ancora la neve.

Che in verità è scesa timidamente in questi ultimi giorni consentendo qualche riapertura. Come quella di alcuni impianti di Roccaraso, la prima stazione sciistica in Abruzzo a riaprire, giovedì scorso. Con le sue quattro cabinovie, oltre 30 seggiovie e sciovie, Roccaraso è il più esteso sistema di innevamento programmato d’Italia: circa 110 km di piste da discesa e un unico skipass. L’innevamento programmato già da tre giorni permette di fruire delle piste dell’Alto Sangro. Oggi 3 impianti su 28 aperti e due piste su 67: si confida nell’arrivo della neve abbondante oppure nel mantenimento delle temperature basse per poter intensificare l’innevamento artificiale e consentire, così, un aumento graduale dell’apertura delle piste. A Roccaraso è nata anche una nuova pista, denominata “Biancaneve” per celebrare la citazione cinematografica di Alessandro Siani nel film “Il Giorno più bello del mondo”. S’incrociano le dita per Campo Imperatore. La località invernale, a quota 2.200 metri, non dispone dell’innevamento artificiale: deve necessariamente contare su un inverno generoso di neve per poter aprire efficacemente i suoi 11 chilometri di piste.

E intanto torna il sereno sul fronte dei lavoratori, che hanno rischiato un Natale senza soldi. L’amministratore unico Dino Pignatelli ha spiegato che gli stipendi di novembre – in ritardo di 15 giorni – sono stati pagati, mentre le tredicesime e gli stipendi di dicembre saranno erogato la settimana prossima.

Ancora chiusi anche i 15 impianti di Campo Felice. Le webcam mostrano che, finalmente, un po’ di neve c’è, ma è ancora presto per sciare. Il direttore della stazione di Campo Felice Gennarino Di Stefano, spiega che è tutto pronto: “Ci stiamo preparando per l’innevamento artificiale, in modo da riaprire almeno due o tre piste per il giorno di Natale”. E il pensiero va all’inverno 2018, quando neve e freddo consentirono l’apertura di quasi tutte le piste già il 19 dicembre, con un buon fondo (base necessaria poi per intervenire artificialmente) per una stagione che fu davvero straordinaria. Si attende la neve anche sulle piste da sci di Ovindoli, che incassa intanto un successo sul fronte della realizzazione di nuove piste: è di due giorni fa l’ok della Commissione per la valutazione dell’impatto ambientale della Regione Abruzzo per la realizzazione di 7 nuove piste da sci a La Magnola e a Valle delle Lenzuola.