L’Aquila: Noi Con Salvini contro manifestazione migranti

L’Aquila: il gruppo consiliare di Noi Con Salvini si dice preoccupato per la manifestazione di protesta dei migranti prevista per domani.

“Apprendiamo dalla stampa – affermano i quattro consiglieri comunali dell’Aquila di Noi Con Salvini – della presunta protesta organizzata per domani dai migranti ospitati in citta’. La causa sembrerebbe essere, come riportato da alcuni quotidiani online, l’esubero di 150 richiedenti asilo rispetto alle cifre stabilite dal decreto che indica il numero degli irregolari da distribuire nelle varie province. Un esubero che era stato gia’ segnalato dal nostro gruppo consiliare durante la recente III Commissione riunitasi per discutere il problema dei residenti in Via Roma e del Centro d’Accoglienza situato proprio nel pieno di un centro storico ancora abbandonato. Per noi – proseguono i consiglieri del movimento di Matteo Salvini – si tratta chiaramente di un insulto all’ospitalita’ e alla correttezza della citta’ intera, che tanto ha pazientato nei confronti dei comportamenti sia degli ospitati che di chi li ha accolti senza alcuna misura di sicurezza. L’Aquila ospita oltre 150 richiedenti asilo in piu’ rispetto a quelli che puo’ sostenere, vista anche la criticita’ che viviamo nella ricostruzione, nella crisi economica e la crescente mancanza di sicurezza: i migranti in esubero devono essere ricollocati altrove, e chiunque sobilla e organizza queste manifestazioni lo fa, a nostro giudizio, per difendere gli interessi economici che il business dell’accoglienza rappresenta. Se fosse vera l’ indiscrezione riportata da Abruzzoweb, e cioe’ che la conferma della protesta dei migranti promossa per domani mattina sia venuta per bocca del responsabile del Movimento Celestiniano Pierino Giorgi, annunciamo che il Gruppo della Lega-Noi Con Salvini, per mezzo del Senatore Paolo Arrigoni, presentera’ un’interrogazione parlamentare per verificare chi ha fatto richiesta come responsabile dell’organizzazione di questa ‘protesta’ e per verificare chi l’abbia eventualmente autorizzata”.