L’Aquila: i finalisti del Premio Bonanni, Yang Lian ospite d’onore

Sono stati resi noti i nomi dei tre finalisti per la sezione poesia edita, del Premio Letterario Internazionale “Laudomia Bonanni”.

Sono Daniele Pieroni per il libro “La Solitudine”; Elio Pecora per “Rifrazioni” e Giovanna Cristina Vivinetto per la raccolta “Dolore Minimo”. Il vincitore del premio sarà proclamato sabato 24 novembre nel corso della Cerimonia di Premiazione prevista alle ore 10.30 nell’auditorium del Parco. Il programma illustrato nei giorni scorsi a L’Aquila da Raffaele Marola presidente di Bper L’Aquila e presidente del Premio; Giuliano Tommasi segretario del Premio; L’on. Stefania Pezzopane presidente di giuria; Liliana Biondi ed Annamaria Giancarli componenti della giuria.  Prima della cerimonia conclusiva sono previsti altri eventi a partire da giovedi 22 novembre,  alla sala Rivera di Palazzo Fibbioni, dove  ci sarà la presentazione di tre volumi critici a firma di Gianfranco Giustizieri, Carlo De Matteis e Liliana Biondi, dedicati alla grande scrittrice aquilana. Un passo decisivo per la critica letteraria con al centro Laudomia Bonanni, nata a L’Aquila nel 1907 e scomparsa nel 2002, maestra elementare, pubblicista, consulente presso il Tribunale per i minorenni. Il successo letterario lo ottenne con il romanzo L’imputata, che le fece guadagnare il Premio Viareggio, e con L’adultera, che si è meritato il Premio Campiello nel 1964. Venerdi 23 novembre alle 15 la  visita del poeta Yang Lian al carcere le Costarelle di Preturo. Una sezione del Premio, infatti,  è dedicato alle opere delle persone recluse. Sabato 24 novembre, poi,  a partire alle ore 10.30 il gran finale all’auditorium del Parco con le premiazioni, presentato dall’attrice Eva Martelli. La giuria degli studenti sceglierà le migliori opere di poesia inedite, la giuria ufficiale le opere edite. Ospite d’onore nell’edizione 2018 Yang Lian, il noto poeta di origini cinesi,  nato nel 1955 da esuli in Svizzera. Ha lavorato in più di 20 Paesi, ha pubblicato molte raccolte poetiche, due libri in prosa e diversi saggi in cinese che sono stati tradotti in varie lingue (compreso l’italiano) rappresentando una delle maggiori voci nel panorama letterario, politico e culturale mondiale. Nel 2002 viene candidato per il premio Nobel.

“L’Aquila attraverso il Premio Bonanni  – ha detto Raffaele Marola – conferma la sua attrattiva culturale nel campo letterario, riconosciuta sia dalla comunità locale, sia a livello nazionale, tanto che la Bper Banca. Il premio Bonanni,  insieme al Premio Strega, è uno degli unici due premi sponsorizzati dalla Bper in tutta Italia, a testimonianza dell’importanza attribuita al Premio dalla Bper Banca”.

“E’ il primo anno che questo Premio si celebrerà senza Antonio Battaglia, uno dei fondatori del Premio insieme a Anna Maria Giancarli e me – ha aggiunto Pezzopane – è doveroso il pensiero a chi si è tanto speso per riportare l’attenzione su una poetessa aquilana, il cui messaggio di libertà è al passo con terzo millennio. L’appuntamento con gli autori consentirà di approfondire la conoscenza di questa magnifica letterata e di coinvolgere il territorio grazie alla produzione critica e letteraria ispirata a Laudomia Bonanni. Il ritorno della Sezione del carcere conferma la crescita di questo Premio, destinato a diventare uno dei simboli della cultura aquilana nel mondo”.