L’Aquila: ex rugbista stroncato da un malore

È stato un infarto a stroncare l’imprenditore ed ex rugbista di Paganica mentre era a lavoro nell’azienda di famiglia.

Roberto Rossi è morto per un infarto a 41 anni. L’uomo, era un imprenditore, ex rugbista e un padre di famiglia, lavorava nell’azienda di famiglia ed è proprio li che è stato colto dal malore. Ogni soccorso è stato inutile. Conosciuto da tutti in città non solo per il suo impegno sportivo, che l’ha visto vicino alla squadra di rugby locale, ma anche per aver contribuito con associazioni di volontariato e gli alpini. Su Facebook sono stati moltissimi i messaggi di condoglianze e di affetto alla famiglia. Il presidente del Paganica rugby Antonio Rotellini, stringendosi al dolore della famiglia, ha scritto:

“partecipo al grave lutto che ha colpito la famiglia Rossi per latragica e prematura scomparsa di Roberto, per molti anni giocatore della Polisportiva rossonera”.

Anche il sindaco Pierluigi Biondi ha voluto esprimere il suo cordoglio:

“Sono profondamente addolorato per la prematura e dolorosa scomparsa di Roberto Rossi. Ci univa un sentimento di reciproca stima e simpatia. Mancheranno il suo sorriso e la sua disponibilità verso il prossimo. Nell’unirmi al cordoglio della comunità, civica e rugbistica, paganichese giungano ai familiari tutti di Roberto le più sentite condoglianze personali e della municipalità aquilana”.

Un messaggio anche da Giorgio Morelli, presidente Fir Abruzzo:

“Cuore di Paganica.Amico di tutti. Bello in ogni parola, in ogni respiro. Questa notizia è una coltellata al cuore. Unico e inimitabile, persona buona e un lavoratore instancabile. Non riesco a crederci. Fai buon viaggio Roberto, uomo buono e generoso. Un ragazzo d’oro”.