Lanciano: cambiano i sensi di marcia

Nuovi sensi di marcia a Lanciano dove sono in programma diverse novità riguardanti la viabilità.

Cambiano i sensi di marcia in via del Mare a Pescara. Tra gli interventi troviamo la rimozione del segnale che impediva l’accesso in via della Pace, da Via Alba, la pista ciclabile in via Panoramica ultimata. Il cantiere di via del Mare (835.000 euro di lavori, 600.000 euro finanziati dalla Regione e 235.000 euro dal Comune), iniziato a giugno 2016, doveva essere chiuso il 12 novembre 2016 ma è ancora aperto. Restano ancora da piantumare gli alberi nell’area verde, tracciare la pista ciclabile sul marciapiede che va verso l’ospedale Renzetti e sistemare il senso unico in via Piave.

Angelo Laccisaglia , capogruppo Pd in consiglio comunale, spiega che cosa mancano ” 4 pensiline per le fermate dei bus in via Del Mare e due paline con orari in via Panoramica. A settembre saranno piantumati gli alberi nell’area verde dove c’era il vivaio. A breve si disegnerà la pista ciclabile sul marciapiede che dall’incrocio di via Alba va verso l’ospedale». Un marciapiede ciclo-pedonale, quindi, utile per ricollegare la zona alla pista che dovrà sorgere nel central park. Una ciclabile però sull’unico marciapiede utilizzabile dai pedoni visto che quello parallelo è sollevato dalle radici degli alberi. Già cambiati i sensi di marcia. Da via Bologna si può svoltare a sinistra e scendere su via Panoramica (prima era il contrario). Via Vicenza è diventata a senso unico: da via Panoramica ci si immette su via del Mare. Il contrario accade in via Marzabotto. Dopo ferragosto arriverà il senso unico in via Piave. Messo anni fa e tolto dopo accese polemiche, ora lo ripropone la giunta Pupillo. Da via Panoramica, arrivati all’incrocio con via per Frisa, si potrà solo salire su via Piave. Da viale della Rimembranza sarà quindi vietata la svolta a destra. Di fatto via Piave è già a senso unico a causa delle auto parcheggiate che stringono la carreggiata. Si lega al resto del progetto e di un’opera, quella di via del Mare, di concetto, che ha cambiato non solo la viabilità ma il modo di pensare la mobilità che considera le bici dei mezzi, non delle intruse, e che verrà apprezzata nel lungo periodo. Una via dove c’è sicurezza massima dei pedoni, dei ciclisti. Le critiche? Ricevo apprezzamenti anche dai commercianti”.