Lanciano: botte in campo, in 4 a processo

Quattro persone sono state rinviate a giudizio a Lanciano per la rissa avvenuta due anni fa durante una partita del campionato amatori. Il processo inizierà il 2 ottobre.

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lanciano Marina Valente ha rinviato a giudizio per lesioni  aggravate in concorso P.L.S., 29 anni, G.B., 46 anni, M.D.B., 34 anni, e F.S., 46 anni, tutti di Lanciano, che due anni fa, coinvolti nella rissa avvenuta due anni fa durante l’incontro di calcio del campionato amatoriale del Centro sportivo italiano (Csi), disputato tra le
squadre frentane Stilottica e Real Lanciano.Un incontro decisivo per l’assegnazione del titolo provinciale del comitato Lanciano- Ortona durante il quale dagli sfottò le persone rinviate a giudizio sono passate alle mani. Secondo le accuse i quattro, che due anni fa militavano nella squadra del Real Lanciano, avrebbero aggredito a calci e pugni R.C., 47 anni, portiere della Stilottica il quale è a sua volta imputato, davanti al giudice di pace, perché avrebbe scatenato la rissa con una serie di gesti al gol della sua squadra e con un calcio contro G.B., allenatore della squadra avversaria il quale avrebbe reagito afferrando il portiere per un orecchio e trascinandolo a terra. A questa azione sarebbe seguita la rissa in campo il 16 maggio 2016 nel corso della partita disputata di sera al campo Esposito che si trova all’interno dell’ex ippodromo Villa delle Rose. Tre giocatori del Real Lanciano avrebbero aggredito R.C. provocandogli, secondo il referto medico, “frattura della 8ª e 9ª costola destra, contusione del rachide lombare, ferita escoriata del padiglione auricolare sinistro”.