La Thales di Chieti verso l’intesa con Tekne

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La Thales di Chieti verso l’intesa con Tekne. Dopo l’ incontro presso il Mise, oggi nella sede di Confindustria Chieti- Pescara riunione definitiva per il futuro di 92 lavoratori dello stabilimento teatino.

E’ ormai alle battute finali la trattativa riguardante l’azienda Thales di Chieti con la Tekne, l’azienda di Poggiofiorito di Ambrogio D’Arezzo, interessata ad acquisire l’immobile dello stabilimento che ha sede a Chieti Scalo e a sviluppare accordi commerciali. Dopo giorni di confronti e scontri, dalla lunga riunione di ieri pomeriggio al Mise, oggi incontro nella sede di Confindustria Chieti-Pescara tra rappresentanti dell’Associazione degli imprenditori, dei sindacati e dell’azienda che ridona speranza alle 92 famiglie dei lavoratori che per 52 giorni hanno portato avanti l’occupazione dello stabilimento teatino.Dopo l’incontro in Confindustria e l’assemblea nella sede della Thales si è dato anche lo stop alla protesta e al presidio. La Tekne ha due sedi in Italia e una in Tunisia a Sousse. A Poggiofiorito , in provincia di Chieti c’è quella principale, l’altra è a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia. L’azienda, nata nel 1990, progetta e produce sistemi elettronici, cablaggi ed apparecchiature per molti settori produttivi. La trattativa avviata al Ministero dello sviluppo economico e formalizzata in Confindustria prevede l’acquisizione dell’immobile e di quasi tutti i dipendenti eccetto quelli trasferiti alla business area Starmille – che confluiranno nella nuova società dal primo giugno 2016. Sarebbero esclusi anche coloro che intendessero dar corso al programmato trasferimento di Thales nelle sedi di Sesto Fiorentino e Gorgonzola per i quali l’azienda ha confermato la disponibilità ad attivare sia agevolazioni per chi si trasferisce sia incentivi all’esodo per chi non fosse interessato alla ricollocazione presso l’azienda Tekne. Il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo giudicano positivamente la trattativa in corso che sembra possa essere la soluzione dei lavoratori della Thales di Chieti. Il Mise ha invitato  le organizzazioni sindacali a ripristinare la piena agibilità del sito per rendere possibile l’implementazione del progetto di reindustrializzazione in atto.