La Bcc di Castiglione M.R. e Pianella festeggia con i soci

Banche Abruzzo

Cena del Socio della Bcc di Castiglione Messer Raimondo al palasport Dean Martin di Montesilvano. Evento per gli oltre 5000 soci dell’Istituto di credito.

La manifestazione avrà inizio a partire dalle ore 18 e si protrarrà fino a tarda sera. Il presidente Alfredo Savini e il direttore generale Simone Di Giampaolo spiegano che si tratta di un momento per ritrovarsi, per condividere obiettivi, conoscere il percorso di crescita dell’istituto di credito, le prospettive future e le azioni sociali messe in campo nell’ultimo anno, ma anche per divertirsi con la musica, i giochi e l’intrattenimento. Durante la serata verranno consegnate 39 borse di studio a studenti meritevoli soci o figli di soci.

Il presidente Savini afferma che “Nel corso del 2017, un anno molto difficile per l’Abruzzo, la Bcc di Castiglione e Pianella ha deciso di attuare alcune azioni per il territorio come l’acquisto di una turbina spazzaneve donata alla Provincia di Teramo e di sostenere economicamente alcune famiglie coinvolte nella tragedia di Rigopiano. Dal punto di vista economico, la banca con i suoi 61 anni di storia è la prima Banca di credito cooperativo d’Abruzzo. Anche quest’anno è stato particolarmente impegnativo e ricco di novità, ma la nostra Bcc ha affrontato le sfide raggiungendo eccellenti risultati. L’autorevole quotidiano Milano Finanza qualche giorno fa ha pubblicato la classifica annuale delle banche, dove la nostra Bcc è al primo posto tra le banche della regione Abruzzo. Siamo una banca virtuosa, vicina al territorio e attenta al sociale. Con un patrimonio complessivo di 67 milioni di euro e 33 milioni di patrimonio libero la nostra solidità è indiscussa. L’indice di patrimonializzazione è addirittura prossimo al 18%, più alto della media di sistema e ben più alto del requisito minimo obbligatorio che è del 9,95%. La Bcc di Castiglione Messer Raimondo e Pianella è una banca che assicura, con la sola gestione ordinaria, una buona redditività e che, nonostante la crisi del territorio in cui opera, esprime degli indicatori di rischio pari alla metà di quelli del sistema. La cena del socio oltre a essere un momento di incontro è anche l’occasione per far conoscere i numeri della nostra realtà che sono significativi e importanti”.