Isola del Gran Sasso, centinaia di giovani per la Tendopoli

Tende montate e tanti giovani ai piedi del Gran Sasso, per la 36^ edizione della Tendopoli di San Gabriele a Isola del Gran Sasso

Il tradizionale incontro religioso dei giovani,  promosso dai padri passionisti, quest’anno affronterà il tema della misericordia con l’obiettivo di portare i ragazzi in questo Giubileo straordinario a riflettere sul perdono. La Tendopoli, che da ben 20 anni ha varcato i confini del Venezuela dove ogni anno raduna oltre 200 ragazzi, da 7 anni quelli della Colombia con 150 partecipanti e infine da un anno quelli di Panama dove ha radunato oltre 1000 giovani e quest’anno ospita 10 ragazzi provenienti dal Venezuela e dalla Colombia. Il tema che affronta quest’anno la Tendopoli è sintetizzato nello slogan “La misericordia si è fatta tenda”.

Padre Francesco Cordeschi ideatore della Tendopoli di San Gabriele ha dichiarato che: “La misericordia e’ amare la carne con il cuore di Dio e amare Dio con cuore di carne. Per questo cammina, canta la vita. Con la tua carne, che urla il divenire, ama la carne di Dio che geme nella storia e diventerai germoglio di speranza. Ama con il cuore di Dio  la ragazza che ti fa girare la testa o il ragazzo che non ti fa dormire la notte, la diffidente samaritana fossilizzata nel perbenismo, l’adultera condannata dal legalismo farisaico. Con il cuore di Dio resta a fianco del ladrone di destra o di sinistra, sia che ti benedice o ti maledice. Fatti compagno del samaritano che si ferma perché vede, ma ama pure il sacerdote e il levita che per non vedere gira le spalle e tira dritto. Con il cuore di Dio ama Pietro che rinnega perché troppo sicuro del suo amore e non ti scandalizzare di Giuda che mercifica l’amore. Ha detto il Papa, ha ricordato padre Cordeschi: “Non c’e’ santo senza passato e non c’e’ peccatore senza futuro”. E allora non ti vergognare di amare Dio con cuore di carne…non sei un angelo, sei impastato di terra, amalo Dio come sai e come puoi, con i tuoi limiti e con i tuoi pregi, amalo quando sei in piedi e quando sei caduto. Quando ti lodano e quando ti calunniano, quando sei in alto e quando sei in basso. Quando ti vedono e quando non ti vedono. Amalo come un bimbo in braccio a sua madre, che accetta sorridendo le sue carezze, e si lascia con allegria cambiare il pannolino. In Tendopoli sperimenteremo insieme che Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere la sua misericordia”.