Interventi della Provincia per la sistemazione idraulica del bacino del fiume Pescara e per la sicurezza di 63 ponti stradali per i quali ha affidato lo studio sulla vulnerabilità sismica.

Entro il mese di marzo saranno consegnati i lavori alla ditta RTI SA.CE.B Srl di San Martino sulla Marrucina, che si è aggiudicata l’appalto, per la sistemazione idraulica di quattro zone di intervento nel tratto Chieti Scalo-Pescara del fiume Pescara. Lavori, del costo di circa 1 milione e 600 mila euro, che dovranno essere completati entro 186 giorni ha annunciato oggi alla stampa il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco illustrando, insieme ai progettisti,  l’intervento che prevede la sistemazione delle sponde del fiume, per scongiurare future esondazioni, e per la valorizzazione a scopi turistici e naturalistici dell’area fluviale. Un altro importante intervento riguarda la messa in sicurezza di 63 degli oltre 100 ponti stradali che si trovano sul territorio provinciale, alcuni dei quali costruiti intorno agli anni 30 del secolo scorso. La Provincia ha affidato uno studio per verificare la vulnerabilità sismica dei manufatti a 4 società: RTP Ingegneria srl/ Tecnoland di Vizioli U.e C., la RTP Techproject srl/ Ingegneria del T., Integra srl, RTP Its srl /geologo David Pomare. La somma complessiva impegnata è di 445.826 euro di cui 328.884 mila euro sono fondi regionali e 116. 942 euro provinciali. Lo screening sullo stato di salute dei ponti servirà a verificare di quali interventi necessitano e in futuro si dovranno effettuare i lavori per la messa in sicurezza. Il presidente Di Marco ha ricordato che i due interventi si aggiungono a quelli che riguardano la viabilità provinciale per i quali sono stati stanziati 24 milioni di euro e che saranno realizzati entro il prossimo autunno.