Informazioni in rete: arriva il manuale del Data Scientist

Informazioni in rete: arriva il manuale del Data Scientist, tra gli autori il noto esperto di Cyber Security e Cyber Intelligence, docente all’Università “d’Annunzio”, Antonio Teti.

“Big Data: la guida completa per il Data Scientist” é il primo importante strumento scientifico a supporto di quella che il “New York Times” ha definito la più sexy tra le nuove professioni del terzo millennio. Nell’oceano delle informazioni sulla rete si rende più necessario l’individuazione di una figura che sia in grado di gestire un flusso incontrollato, darne un’interpretazione e mettere a disposizione, soprattutto delle aziende, dati significativi per la loro gestione. Si tratta di un analista di dati, capace di raccogliere, per conto di un’impresa che desideri, ad esempio, confrontarsi con uno specifico mercato, ma anche per conto di un partito politico che voglia capire a fondo le esigenze di un territorio, di un Governo e perfino di organizzazioni d’intelligence, una serie d’informazioni in grado di indirizzare azioni e scelte.

“Sembra paradossale – ci spiega il Prof. Teti – ma i primi a comprendere l’importanza di questa figura sono state le grandi organizzazioni criminali che hanno ingaggiato neo laureati con il compito di individuare contesti e scenari ideali per portare a termine i loro loschi affari. Ma sono Data Scientists anche coloro che operano, ad esempio, nel cosiddetto “Cyber Califate”, il reparto informatico dell’Isis, figure in grado d’individuare, nel vasto mondo dei social, personalità che nella loro attività sulla rete abbiano dimostrato una certa vicinanza ad una certa ideologia, o peggio,  personalità anche disturbate  che possano portare a compimento attività terroristiche.”

In questo interessante volume scritto grazie anche al contributo di oltre una decina di docenti universitari, invece, vengono forniti strumenti utili per coloro che desiderano fare un uso nobile di questa specifica competenza:

“Le opportunità sono notevoli – dice ancora Teti – e lo scenario all’interno del quale operare é infinito. L’informazione é la grande ricchezza del Terzo Millennio, ancor più dell’Oro Nero di qualche tempo fa, é necessario averne una dettagliata conoscenza per poter valorizzare il suo immenso valore.”