Inchiesta bis Rigopiano: ascoltato il dirigente della Prefettura Verzella

Pescara, 28 mar. (askanews) - Rappresentanti del Comitato vittime di Rigopiano con una delegazione oggi pomeriggio hanno incontrato il procuratore Capo di Pescara Massimiliano Serpi in procura a Pescara. Nel corso dell'incontro al quale era presente presente anche il Sostituto procuratore Andrea Papalia i rappresentanti hanno chiesto rassicurazioni sui tempi del lavoro dei magistrati. I procuratori hanno assicurato che le indagini stanno procedendo a tappeto e che nessun dettaglio sarà tralasciato. I procuratori hanno specificato inoltre che si lavorerà anche su esposti presentati successivamente, in particolare quelli sul mancato utilizzo degli elicotteri. Serpi ha anche chiesto pazienza e fiducia rassicurando i parenti delle vittime anche sui tempi dell'inchiesta, che non dovrebbero andare oltre i sei mesi. Xab

“Ho riferito ai miei superiori e ritenevo di avere fatto tutto il mio dovere”. Così il dirigente della Prefettura di Pescara Giancarlo Verzella, indagato insieme ad altre sei persone, per l’inchiesta bis relativa alla tragedia di Rigopiano.

Verzella è indagato insieme ad altre sei persone, tra le quali anche l’ex prefetto Francesco Provolo, nell’ambito dell’inchiesta bis, per depistaggio e frode processuale, sul disastro dell’hotel Rigopiano di Farindola (Pescara) in cui morirono 29 persone. Verzella è salito al quinto piano del Palazzo di Giustizia, in compagnia del suo legale Vincenzo Di Girolamo, intorno alle 8.30 di questa mattina ed è stato interrogato per circa mezz’ora dal procuratore Massimiliano Serpi e dal sostituto Andrea Papalia, titolari dell’inchiesta. Era stato lo stesso Verzella a chiedere di essere ascoltato subito dopo avere ricevuto la notifica di avviso di conclusione delle indagini.

“Il mio assistito ha risposto alle domande dei procuratori, ribadendo la posizione già espressa – ha spiegato l’avvocato Di Girolamo -. In particolare ha escluso di avere mai, a titolo personale o concorrendo con altri, inteso depistare il corso delle indagini”. Oltre a Verzella questa mattina era previsto anche l’interrogatorio di un altro indagato, il viceprefetto distaccato Salvatore Angieri, che però è stato posticipato al 30 maggio.