Il cyber trainer di Leonardo

Il nuovo progetto Cyber Trainer di Leonardo, entro i prossimi due anni e mezzo, sarà interamente realizzato in Abruzzo e consentirà ad aziende, enti ed università di imparare a fronteggiare le emergenze e i crimini informatici.

Parte “Cyber Trainer”, progetto che vede Leonardo a capo di un raggruppamento di enti di ricerca, tra cui l’Università de L’Aquila, e alcune PMI della Regione Abruzzo. Il progetto, selezionato attraverso il bando “Ricerca e Innovazione” emanato nel 2016, è finanziato dalla Regione Abruzzo con i fondi FESR 2014-2020, nell’ambito del dominio tecnologico ICT/Aerospazio. Ad illustrarlo alla stampa, nella sede di Chieti di Leonardo, il direttore Strategie e Tecnologie della divisione Security & Information Systems di Leonardo Giorgio Mosca, il vicepresidente della Regione Giovanni Lolli e il docente dell’Università de L’Aquila Fabio Graziosi i quali hanno spiegato che Leonardo è un’eccellenza nazionale ed europea grazie alla quale si potrà costruire un ecosistema favorevole per sviluppare innovazione aperta insieme a PMI che puntano sulla ricerca e alle Università.  Il progetto “Cyber Trainer” avrà importanti ricadute sul territorio regionale. Verrà creato uno strumento di formazione per simulare situazioni di pericolo ed imparare a fronteggiare emergenze e crimini informatici.

L’ingegner Mosca ha spiegato che “Obiettivo dell’iniziativa è la formazione di futuri operatori specializzati nel settore della cyber security. L’innovativo dimostratore per l’addestramento verrà realizzato nel sito Leonardo di Chieti, centro di eccellenza di Leonardo nel settore della protezione delle informazioni dalle minacce cibernetiche. E’ previsto un importante ritorno occupazionale sul territorio, con la creazione di posti di lavoro altamente qualificati. Spunto alla base di questa iniziativa è l’attuale carenza di personale specialistico nel campo della sicurezza informatica e, al contempo, il proposito strategico della Regione Abruzzo di caratterizzarsi come uno dei bacini di competenza di rilevanza nazionale nel settore, creando sul territorio nuovi posti di lavoro altamente qualificati.
Nel dettaglio, il progetto prevede la realizzazione di un dimostratore per la simulazione di reti, sistemi e applicazioni in modalità realistiche, con l’obiettivo di facilitare l’addestramento di responsabili e operatori della cyber security sia singolarmente che in gruppo. Il dimostratore simulerà scenari di attacco, consentendo di osservare e valutare il comportamento degli operatori e degli attaccanti, e avrà caratteristiche di elevata flessibilità e gestibilità. Sarà inoltre possibile riprodurre tipologie di reti diversificate, sia civili che militari, e la capacità di integrare negli scenari sistemi non altrimenti riproducibili.
Tra i possibili campi di applicazione, oltre a quello della formazione, verranno studiati scenari operativi di sicurezza propri di quei segmenti industriali determinanti per l’economia della Regione Abruzzo, tra cui: l’automobilistico, la città intelligente, l’efficienza energetica, le infrastrutture critiche. Al contempo, il progetto dimostrerà una valenza duale (dual-use) dei suoi risultati tramite la modellazione e sperimentazione di scenari di interesse anche delle Forze dell’Ordine e della Difesa.
In termini di innovazione, Cyber Trainer permetterà di definire e predisporre ambienti di prova di nuovi prodotti, per migliorare la flessibilità dei metodi e delle tecnologie ad oggi disponibili, e di erogare ambienti di test su specifica, adattabili a differenti tipologie di dispositivi, apparati e domini di applicazione. Il progetto mira quindi a ottenere risultati sfruttabili in molteplici scenari e in alcuni segmenti di mercato dei settori della Sicurezza e della Difesa, grazie alle caratteristiche di flessibilità che si vogliono raggiungere, alla valenza trasversale delle attività previste e alle potenzialità di applicazione delle tecnologie IoT (Internet of Things) “.

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