Guardiagrele: i profughi riordinano l’archivio comunale

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I profughi impegnati il lavori a titolo gratuito a Guardiagrele. Riordinano gli archivi degli uffici comunali.

Continuano la loro opera di collaborazione con il Comune di Guardiagrele svolgendo a titolo gratuito lavori di pubblica utilità. I giovani profughi ospiti già da qualche mese del centro di accoglienza di via Colle Granaro, gestito dalla cooperativa sociale Matrix di Gragnano, dopo essersi impegnati nella raccolta di beni davanti ai supermercati da destinare alle popolazioni terremotate del centro Italia, stanno  lavorando all’interno del municipio allo spostamento e alla riorganizzazione dell’archivio comunale. I migranti , in occasione della Giornata nazionale della colletta alimentare del prossimo 26 novembre, si sono messi a disposizione per aiutare i più poveri  partecipando  alla raccolta di beni organizzata dalla Caritas e dal Banco alimentare.

L’assessore comunale alle politiche sociali Inka Zulli afferma “ La grande disponibilità manifestata da questi ragazzi, unita alla loro gentilezza ed educazione ha letteralmente sfatato le paure di chi profetizzava con il loro arrivo nella nostra cittadina, scenari apocalittici con problemi di carattere sanitario e anche di sicurezza. Il contributo che questi giovani stanno offrendo alla comunità con attività di pubblica utilità, si sta invece rivelando estremamente prezioso e non possiamo far altro che ringraziarli. Questi risultati,non possono che confermare la validità del nostro impegno, profuso nella promozione dell’accoglienza e della condivisione”.

1 Commento su "Guardiagrele: i profughi riordinano l’archivio comunale"

  1. Bukder | 23/11/2016 di 15:16 |

    L’assessore fa finta o non si rende conto di quando sia apocalittico far riordinare un archivio comunale a degli immigrati. I soldi statali elargiti alla cooperativa potevano essere utilizzati, se il nostro governo forse degno di questo incarico, per coprire parzialmente stagisti-tirocinanti delle lauree umanistiche

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