Giulianova, nuovi attacchi al sindaco per il Daspo Urbano

Non un bel risveglio quello avvenuto ieri, per il sindaco di Giulianova Jwan Costantini,  che si è ritrovato la propria auto ricoperta sembrerebbe di sputi.

Una situazione con ogni probabilità riconducibili al Daspo Urbano dopo la concessione da parte della prefettura del provvedimento, argomento che sarà inserito all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, un’iniziativa che era stata già al centro di qualche polemica e di un’aggressione verbale allo stesso Costantini quando si trovava in Comune. Il “DASPO urbano” si chiama così perché è simile al DASPO, acronimo di Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrtive, una misura adottata in Italia nel 1989 per contrastare la violenza negli stadi. Una misura con cui un sindaco – in collaborazione con il prefetto – può multare e poi stabilire un divieto di accesso ad alcune aree della città per chi «ponga in essere condotte che limitano la libera accessibilità e fruizione» di infrastrutture di trasporto (strade, ferrovie e aeroporto).

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