Giulianova: droga all’esterno dell’Istituto “Cerulli”

Blitz dei carabinieri di Giulianova, insieme all’Unità cinofila di Chieti, all’Istituto “Cerulli” dove sono state trovate alcune dosi di hashish all’esterno della scuola giuliese.

Proseguono anche a Giulianova i controlli anti-droga dei Carabinieri.  I militari della locale stazione, coordinati dal Maggiore Vincenzo Marzo, in collaborazione con l’Unità cinofila di Chieti, sono entrati nella all’Istituto “Cerulli” subito dopo il suono della prima campanella e hanno effettuato controlli in alcune classi dove nessun alunno è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti. All’esterno della scuola, però, i Carabinieri hanno ritrovato alcune dosi di hashish all’esterno e ritengono che qualcuno abbia gettato l’involucro dalla finestra per liberarsene velocemente e non farsi scoprire dai militari dell’Arma. I blitz per i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane in tutti gli edifici scolastici della città e della costa teramana e nel resto del territorio abruzzese.

USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI TRA I GIOVANI:

Mentre prosegue il dibattito  sull’aumento dell’uso delle sostanze stupefacenti tra i giovani ricordiamo che in Italia, secondo un’indagine pubblicata nel 2017  e realizzata da Espad Italia (The European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs), contenuto nella Relazione annuale del Dipartimento politiche antidroga, il 34 per cento degli studenti italiani di età compresa tra 15 e 19 anni ha provato la “maria” almeno una volta nella vita. Tra loro  il 38 %  dei maschi e il 28 % delle femmine. Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Lazio e Sardegna sono le regioni in cui è stata più consumata. Se si allarga lo spettro all’Europa si sale a 16,6 milioni di giovani (15-34 anni), pari al 13,3 per cento, che hanno consumato cannabis nell’ultimo anno.