Coronavirus Abruzzo: furti a Francavilla, in manette la “banda della ferrovia”

I militari della Stazione Carabinieri di Francavilla al Mare sono riusciti ad individuare e ad arrestare tre giovani di origini albanesi, accusati di aver compiuto furti nelle abitazioni.

Approfittando dell’emergenza coronavirus e del fatto che in questo periodo le abitazioni estive sono disabitate, K.E. 24enne, K.E. 25enne e G.F. 24enne, tutti domiciliati a Francavilla al Mare, avevano messo a segno diversi furti. 

I Carabinieri hanno avviato indagini e si sono appostati davanti ad un appartamento che si trova in via Bologna, dopo la segnalazione di un cittadino che aveva notato due uomini spostarsi a piedi lungo la ferrovia.

Dopo una breve attesa hanno localizzato un provetto acrobata che scendeva, utilizzando la grondaia del palazzo, mentre un secondo giovane lo attendeva con un piede di porco in mano.

Appena i due hanno visto i militari si sono dati alla fuga lungo la ferrovia, ma i carabinieri, che avevano annotato  la targa della macchina avvistata dal testimone, ieri pomeriggio, 7 aprile, sono riusciti ad individuare il covo dei tre, in via delle Driadi, e a bloccarli e a sequestrare gran parte della refurtiva.

Nei giorni precedenti i tre avevano rubato dalle abitazioni di cinque francavillesi i quali hanno presentato denuncia ai Carabinieri. Tra gli oggetti recuperati ci sono 2 TV Color oltre a diversi arnesi da scasso, passamontagna e un piede di porco.

Il pm di turno Giancarlo Ciani ha disposto immediatamente l’arresto e due sono finiti nel carcere di zona Madonna del Freddo a  Chieti e uno ai domiciliari.