Fondi per la frana di Casoli di Atri: la Regione rivendica i propri meriti

Avrebbe dovuto essere accolta come la fine di un incubo per decine di famiglie rimaste senza casa, ed invece l’ordinanza di assegnazione dei fondi per la frana di Casoli di Atri diventa materia di duro scontro tra Comune e Regione.

nell’annunciare la firma del Commissario di Governo per la Ricostruzione sull’ordinanza di assegnazione di 15 milioni, di cui 4,5 per interventi alla frana di Casoli di Atri, il sindaco Piergiorgio Ferretti e l’assessore con delega ai lavori pubblici Gabriele Astolfi, hanno ringraziato l’attuale Governo per l’accelerazione della procedura e sottolineato la mancanza di attenzione e vicinanza dell’amministrazione regionale che, a detta dell’ex sindaco Astolfi, si sarebbe limitata a mere passerelle. Immediata la replica dell’Ente Regionale nelle parole del presidente della IV Commissione Luciano Monticelli e del sottosegretario alla Presidenza della Regione Mario Mazzocca:

“Torniamo a precisare una serie di posizioni – lamenta Luciano Monticelli – permettendoci, a questo punto, di invitare prossimamente il Comune di Atri a un’apposita conferenza stampa, in modo da assicurarci una volta per tutte che non facciano più confusione. La Regione Abruzzo ha messo in campo tutta la strategia necessaria per arrivare al finanziamento in questione che, dunque, se oggi approda nelle casse del Comune della città ducale, è merito dell’impegno profuso dalla giunta di Luciano D’Alfonso. La somma era stata infatti programmata da quest’ultima, come più volte reso noto e mancava esclusivamente la bollinatura della Corte di Conti, che ha impiegato 11 mesi. Passaggi tecnici, insomma, che un amministratore dovrebbe conoscere benissimo. O non è forse anche Astolfi un amministratore con una esperienza decennale alle spalle?”.

Al consigliere regionale Monticelli fa eco Mario Mazzocca, che già nella serata di ieri aveva reso nota l’ordinanza in questione e che precisa: “Il nuovo governo, ringraziato pubblicamente dal sindaco Ferretti, non ha alcuna voce in capitolo, così come il vecchio e il nuovo sindaco del Comune di Atri e questo perché l’ordinanza in questione porta la firma del Commissario Paola De Micheli, che ad oggi, ricordo agli amministratori locali atriani, è ancora in carica. Il governo giallo-verde, infatti, non ha ancora provveduto alla nomina del nuovo Commissario, nonostante, ahimè, siamo ormai in carica da ben 100 giorni. Questo significa, dunque, che l’attività del governo sul tema della Ricostruzione è di fatto bloccata”.

“E’ davvero disarmante – conclude Luciano Monticelli – rendersi conto che degli amministratori comunali non sappiano neanche che la De Micheli è ancora al suo posto. Ed è ancor più disarmante ipotizzare che, se ne sono invece a conoscenza, si prendano gioco dei cittadini avvallando fantasiose teorie. Che sia chiaro: la Regione Abruzzo ha riservato diversi finanziamenti per ciò che concerne il dissesto atriano. Finanziamenti noti a tutti, che evidentemente, in conferenza stampa, dovremo di nuovo riassumere al Comune atriano. Sperando che sia la volta buona”.

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