Fabrizio Di Stefano sulle Elezioni Regionali: “Pronto a correre da solo”

Dal vertice di ieri sera tra Fabrizio Di Stefano e la sua squadra pronta a sostenerlo con tre liste civiche, non una decisione definitiva, ma comunque una linea di condotta da continuare a seguire.

E’ lo stesso Di Stefano, ex parlamentare di Forza Italia, uno dei primi a scendere in campo per governare la Regione Abruzzo per i prossimi 5 anni, ad illustrarci l’esito di una riunione dalla quale non è certamente emersa la volontà di una piena adesione al progetto di centrodestra:

“La nostra stella polare è la coerenza, abbiamo iniziato un percorso con un programma ben preciso – spiega Di Stefano – anzi siamo fino ad ora gli unici ad avere un programma preciso per risollevare le sorti della nostra Regione ed è quello ciò che a noi interessa più di tutto. Per questo siamo disposti anche a correre da soli, anche se ci siamo riservati altre riflessioni per ponderare al meglio e valutare se andare avanti per conto nostro oppure no.”

I rapporti con Marco Marsilio?

“Conosco Marco da 30 anni come faccio a litigare con lui? – precisa ancora Di Stefano – ma è chiaro che su questo fronte abbiamo idee diverse, mi spiace vederlo circondato da persone a caccia di incarichi di prestigio, uffici di gabinetto o altro. A noi invece interessa solo far crescere questa Regione: proprio stamane leggevo su “Il Sole 24 Ore” che sulle regioni italiane pioveranno 106 milioni di finanziamenti, per l’Abruzzo solo briciole. Ecco, questo è inconcepibile.”

Qualora decidesse di proseguire da solo, la soglia di sbarramento la preoccupa?

“Non scherziamo, la soglia di sbarramento è l’ultimo dei miei problemi, anzi, le dirò di più, il risultato che otterrò insieme alle mie liste andrà, invece, a creare un serio problema negli equilibri del centrodestra perché siamo convinti di prendere molti più voti di un qualsiasi partito di quella coalizione.”

IL SERVIZIO DEL TG8:

https://www.youtube.com/watch?v=BGuopsG_EKE