Sarà firmato entro il 31 luglio l’accordo di cessione del sito produttivo Honeywell di Atessa alla società Baomarc S.p.A. Automotive Solutions, azienda leader nel campo della siderurgia.

La notizia è stata ufficializzata con una nota del Mise, il Ministero dello Sviluppo Economico, nella quale vengono riportati i punti salienti del tavolo tecnico, presieduto dal vice capo di gabinetto Giorgio Sorial, che si è tenuto oggi nella sede del Ministero di via Veneto a Roma. Il tavolo è stato aggiornato al prossimo 5 agosto.

Giorgio Sorial al termine del tavolo ha detto che “E’ necessario che Honeywell e Baomarc procedano celermente alla chiusura dell’accordo secondo i tempi indicati oggi, in modo tale da consentire sia la reindustrializzazione del sito di Atessa che il rispetto degli impegni presi al Ministero sul piano di reinserimento dei lavoratori”.

Il passaggio della Honeywell di Atessa ai cinesi della Baomarc è a un passo dall’accordo ha confermato anche Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore elettrodomestici, dopo l’incontro al Ministero dello Sviluppo economico.

Ficco afferma che “Secondo quanto affermato dalla direzione Honeywell l’accordo con Baomarc dovrà avvenire il 31 luglio. Speriamo che non ci siano più rinvii e soprattutto che ciò rappresenti l’avvio di un reale processo di rilancio industriale. È importante che l’attività industriale riparta presto, anche perché ad inizio 2020 scadrà l’indennità mensile di disoccupazione per le centinaia di lavoratori colpiti dalla decisione di Honeywell di chiudere lo stabilimento di Atessa.

Le operazioni di reindustrializzazione sono sempre rischiose e complesse, come dimostrano gli stessi ritardi accumulati fino ad ora, per cui è fondamentale che le Istituzioni continuino a seguire la vicenda con la massima attenzione. In ogni caso le parti si sono date appuntamento già per il 5 agosto in sede ministeriale, proprio per verificare l’effettivo perfezionamento dell’intesa fra Honeywell e la subentrante Baomarc.

La Honeywell, produttrice di turbo compressori, ha licenziato oltre 300 lavoratori nel giugno 2018 dopo la decisione di delocalizzare in Slovacchia. La reindustrializzazione dello stabilimento Honeywell passa a titolo gratuito alla società con capitale cinese Baomarc, secondo produttore mondiale di acciaio, che tra le tre aziende concorrenti ha presentato il miglior piano industriale sia sotto l’aspetto del progetto- investimenti, sia sotto quello l’aspetto occupazionale”.