Ex casa cantoniera a Pescara: la beffa dopo lo sgombero

Sono bastate poche ore per far tornare esattamente le cose come stavano alla ex casa cantoniera di Via Tiburtina a Pescara.

Ieri mattina le nostre telecamere sollecitate dai residenti e dal consigliere comunale Massimiliano Di Pillo e a seguire l’intervento tempestivo degli agenti del Gruppo d’Intervento Operativo Nucleo Antidegrado della Polizia Municipale e dei carabinieri. Come si temeva, all’interno della struttura è stato trovato un uomo di nazionalità marocchina, segnalato alle Autorità Giudiziarie. Dopo qualche ora l’uomo è tornato per poi essere allontanato nuovamente su disposizione del Pm di turno. Ma i residenti, sempre attenti a quanto avviene in quella zona, teatro di continuo spaccio, prostituzione, degrado e bivacco, ci hanno documentato con immagini e foto quanto avvenuto nel pomeriggio. Altre persone sono tornate sul posto, ed in una situazione in particolare si vede chiaramente un uomo che si droga. Purtroppo fondate le preoccupazioni che solo ieri mattina ci hanno manifestato i residenti, non basta un intervento, per quanto efficace e tempestivo, delle Forze dell’Ordine, andrebbero presi provvedimenti più drastici. Andrebbe, intanto, intimato il proprietario dell’immobile a mettere la struttura in sicurezza e comunque non lasciarla nel degrado, da questo punto di vista qualcuno ci ha già provato ma senza ricevere risposta, autorizzando a pensare che a questo punto dovrebbe intervenire un’autorità amministrativa o giudiziaria, e poi, come segnalato da Massimiliano Di Pillo proprio dai microfoni del Tg8, studiare interventi di politica sociale più incisivi per evitare il ripetersi di situazioni così sgradevoli.

Il servizio del Tg8: