Erosione: i comuni teramani, e non solo, puntano sullo stato di emergenza

Dopo le imponenti mareggiate dei giorni scorsi, che hanno devastato la costa abruzzese, in particolar modo quella teramana, la Regione ha annunciato che chiederà al Governo il riconoscimento dello stato di calamità naturale.

Una decisione presa a seguito dei sopralluoghi effettuati nelle diverse realtà dal presidente vicario Giovanni Lolli e dai tecnici della struttura regionale delle Opere marittime. Intanto, in attesa della proclamazione dello stato di calamità naturale, la Regione ha anche annunciato la volontà di procedere con lo stanziamento delle prime risorse da mettere a disposizione dei comuni interessati, per circa 2,3 milioni di euro. Importo che in Provincia di Teramo, varrà utilizzato per interventi a Martinsicuro per 284mila euro, Alba Adriatica per 300mila euro, Roseto degli Abruzzi per 200mila euro, Pineto per 500mila euro e Silvi per 170mila euro.

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